CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] di Calabria, che decretò in favore di Giovan Francesco.
La conquista di Carlo VIII risvegliò nel C. delle Rime, lo fa protagonista dell'ecloga X e di lui parla con stima e affetto nella prosa XI dell'Arcadia. Ai circoli di corte, veri animatori della ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] famiglia nella chiesa di S. Pietro.
Oltre che con la corte principesca dei Gonzaga, il C. fu in rapporti di dell'atto notorio del testamento di Baldassar Castiglione il 16 sett. 1523.
Nel 1519 il C. scrisse un breve epicedio per la morte di Francesco ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] Beccadelli tentò di trasformare quello che considerava una sorta di esilio causato da una "disposizione della divina Maestà" (Alberigo, p. 411) in una piccola corte. A questo periodo risalgono i primi componimenti poetici noti del G., tra cui il De ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] ma i preziosi codici ereditati dal nonno e dallo zio Francesco, noto umanista, erano rimasti presumibilmente a Firenze presso il del G., insofferente tuttavia della vita di corte riprese le sue peregrinazioni.
Godette della benevolenza del G. anche ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] In seguito lo ritroviamo alla corte di Eleonora di Aragona, raccogliere le carte e le altre cose di Francesco I, disperse dai soldati.
Morto in quello Cantici. Questa è l'ultima notizia che abbiamo dello scrittore, che dovette morire a Roma non molto ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] ancora nel 1445 non doveva avere a corte un'occupazione che gli garantisse stabilità economica è dato invece sapere l'anno e il luogo della morte del G.: nel 1458 era ancora vivo ed fontibus Musarum indirizzato a Francesco Aleardo, cui dedicò anche ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] ‛vita' di Giovan Francesco Rustici, lo indica, attorno al 1512, quale appartenente alla Compagnia della cazzuola, la prestigiosa congrega corte medicea, per il tramite della Compagnia della cazzuola, il duca non volle privarlo in vecchiaia della sua ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] di polizia del sestiere veneziano di Dorsoduro e nel 1808 fu infine promosso giudice supplente presso la Corte di giustizia dell'Adriatico; ma nel 1811, divenuto nel frattempo quasi completamente sordo, chiese e ottenne meno gravosi incarichi presso ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] impressioni che provocava il poema nei censori moralisticamente più agguerriti.
Nel 1625 il B. fu chiamato a Urbino da Francesco Maria Della Rovere e nominato segretario. Se si considera che a Roma egli già prestava un analogo servizio e che era sua ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] ad altro ramo della sua famiglia. Sì che il B., abbandonato per il momento ogni rapporto con la corte ungherese di Ladislao II Lightbown dedicato al Benincasa.
Bibl.: R. W. Lightbown, Francesco Cinzio Benincasa, in Italian Studies, XIX (1964), pp. ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...