BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] cui Cristina si era appoggiata a preferenza dell'ambasciatore DellaRovere per dare agli approcci un carattere privato, influenti dignitari, quali il San Maurizio e il marchese Francesco Villa, con il quale fino al 1670 intrattenne rapporti ...
Leggi Tutto
GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] contenute in una lettera al duca di Urbino Guidubaldo II DellaRovere allegata al trattato I modi onde i principi hanno denaro del Capuana Giovanni Bernardino Carbone. Costui ebbe dal marchese Francesco Ferdinando d'Avalos - inviato a Napoli nell' ...
Leggi Tutto
BASSO DELLAROVERE, Antonio
**
Figlio di Giovanni Basso e di Luchina dellaRovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] matrimonio di un altro nipote del papa, Leonardo dellaRovere, prefetto di Roma, con Giovanna d'Aragona, 38).
Oltre al cardinale Girolamo, il B. ebbe quattro fratelli; Francesco e Bartolomeo, ricordati nell'epitafio del padre, erano ancora vivi nel ...
Leggi Tutto
BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] gli meritarono la protezione del duca di Parma, Ranuccio I Farnese, che lo nominò poeta di corte, e l'apprezzamento di Francesco Maria dellaRovere, duca di Urbino, e di suo figlio Federico.
Il B. fu in rapporto con i letterati più noti del suo tempo ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Alessandro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il primo e il secondo dogato del padre Paolo (1462 e 1463), allora anche arcivescovo della città. Fin dalla prima infanzia [...] solenni esequie del padre; la seconda in legazione al seguito del cardinal Francesco Borgia da Roma a Venezia. Il 24 genn. 1502 il F sopra i frutti della diocesi di Bologna. Il beneficio gli verrà confermato nel 1504 da Giulio II DellaRovere, che vi ...
Leggi Tutto
LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] i membri delle conventicole eterodosse bolognesi: lo stesso Ferro, L. Sozzini, U. Aldrovandi, S. Mainetti, il francescano L. di B. Ochino e di Giulio da Milano (Giulio DellaRovere). Aveva inoltre tentato di convertire alle dottrine riformate Marta, ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] , rientrò a Palermo riprendendo la partecipazione alla vita politica cittadina nelle file del partito liberale. Quando il generale DellaRovere fu nominato luogotenente generale di Sicilia nell'aprile 1861, fu chiamato a far parte del Consiglio di ...
Leggi Tutto
DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] Apolloni l'incarico di erigere la statua di Ercole nella piazza in occasione delle nozze di Lucrezia d'Este con Francesco Maria II dellaRovere, opera pagata 15 scudi (Urbania, Arch. privato C. Leonardi, Libro amministrazione Comunità durantina ...
Leggi Tutto
BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] 1492 fu eletto coadiutore del vescovo di Orvieto, Giorgio DellaRovere; morto nello stesso anno il vescovo di Orte e ospitò nel suo palazzo Francesco Pepi, oratore fiorentino. Nel giugno 1501 fu nominato collettore generale delle decime per la ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] , riuscendo a far nominare arcivescovo il fido Girolamo DellaRovere; fallì, invece, il tentativo del duca di s.; II, pp. 231 s.; F. Maccono, La parrocchia e il convento francescano di S. Tommaso in Torino, Casale Monferrato 1931, pp. 140-142; M. ...
Leggi Tutto
sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...