CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] lo nominò legato di Ferrara; ma soprattutto gli affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria DellaRovere per il riconoscimento dei diritti dello Stato pontificio sul ducato nel caso che il duca stesso, come sembrava probabile, morisse ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] che nel 1537 Pierluigi Farnese aveva acquistato da Lucrezia DellaRovere, vedova di Marcantonio Colonna, e quindi permutato con 1545. L'avvenimento riconfigurò gli schieramenti, avvicinando Francesco I ai protestanti, pronti ad aiutarlo nella ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] il fatto che egli potesse fare tale rinunzia in favore del nipote Francesco Borgia dimostra che Giulio II non intendeva infierire contro di lui. di un gruppo di cardinali antichi avversari del DellaRovere e della sua politica: tra questi il B., che ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] via diplomatica al fine di collegare la causa dei Petrucci fuoriusciti a quella dello spodestato duca di Urbino Francesco Maria dellaRovere, anch’egli vittima alla fine del 1516 dell’ambizione di Leone X di dar vita a un’ampia regione filomedicea ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] fiorentina nell'agosto 1500 premeva su Giuliano DellaRovere perché si convincesse Luigi XII a ritentare l 99 (Giovanni Ridolfi al C., 1479); f. 336, c. 140 (il C. a Francesco Valori, 1495), c. 254 (il C. a Bartolomeo Valori, 1505); Mediceo avanti il ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i DellaRovere e politicamente [...] il F. si adoperò per far accettare la sede della mediazione a tutti i partecipanti. In questa occasione la sua contenzioso intorno all'eredità di cui si occupò anche il nuovo nunzio Francesco Buonvisi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Archivio ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] dalla avventurosa politica del DellaRovere risultasse qualche vantaggio alla causa della restaurazione degli Aragonesi di congregazione cardinalizia p reposta alla stipulazione del concordato con Francesco I, egli non ebbe più alcun incarico di ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] ottenne la laurea in utroque iure con sommo plauso.
Seguendo le aspirazioni familiari, e con il favore del duca Francesco Maria II dellaRovere, si trasferì a Roma al seguito di uno dei membri più autorevoli del Sacro Collegio, il cardinale Giovanni ...
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AQUARIO, Mattia
Bruno Nardi
Nacque ad Aquara nel Salemitano, a sud del monte Alburno di virgiliana memoria (Georg., III,146-156), dalla famiglia de' Gibboni o Ivoni. Studente a Bologna nel 1558, per [...] esset ibi publicus theologus", alla presenza del vescovo di Torino Girolamo dellaRovere, poi cardinale (ibid.); in quell'occasione ebbe a discutere con l'averroista Francesco da Vimercate sull'argomento "num. intellectus viatoris possit cognoscere ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] composto l’opera su richiesta di un grande principe straniero: secondo Francesco Maria Torricelli (1831, II ed. 1881, pp. 14 s.) con dedica «Al serenissimo signor don Federigo Ubaldo Feltrio dellaRovere, Principe d’Urbino».
L’opera ebbe un certo ...
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sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...