SWAZILAND (XXXIII, p. 118)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLAVALLE
Popolazione. - Da poco più di 110.000 ab. nel 1921, al censimento 1956 era salita a 237.041 ab., dei quali solo 5919 bianchi e 1378 [...] , 35.476 ovini e 11.682 suini. Nella produzione mineraria è divenuta importante quella dell'amianto (22.900 t nel 1958), ma sono pure da ricordare quelle della barite e dello stagno. Invece non sono più in attività le miniere d'oro. Per quanto sia ...
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Comune della Valsugana, in provincia di Trento. Il centro principale è un'importante borgata, attraversata dal Brenta, posta in bella posizione, a 390 m. s. m., su terreni alluvionali, là dove la valle [...] in quella di Borgo, conta complessivamente 11.422 ab.
Monumenti. - Dell'antica Ausugum si conservano soltanto alcune lapidi. Le chiesette e i castelli dellavalle cui la tradizione assegna origini remotissime, fiorirono piuttosto nell'età feudale, al ...
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Comune della provincia di Aquila, nella valle del Liri al confine con la Campania. Il centro abitato sorge a 430 m. di altezza, alle falde del calcareo Monte Breccioso, le cui pendici si spianano in basso [...] parte dellavalle, che si apre verso Sora, era detta nel Medioevo vallis Sorana (mentre il tronco superiore era ed è chiamata Valle Roveto ha, del resto, più strette relazioni.
La chiesa di S. Francesco, del '500 (sulla poria la data del 1549), è ad ...
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Comune delle Marche, in provincia di Macerata. Il centro, già "celebre e forte castello", è in solatìo e alto luogo (m. 516) ed ebbe forse nome da un grande pero visibile a distanza (ad pirum); all'intorno [...] dantista; del patriota Francesco Mestica (1809-1864), latinista e dantista; di Giovanni Mestica (1831-1903), latinista e critico, successo al Mercantini nell'università di Palermo.
Bibl.: O. Turchi, Dellavalle di S. Clemente e dell'origine di Apiro ...
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LUDOVICO (Lodovico) da Casoria
Gaetano de Felice
Chiamato al secolo Arcangelo Palmentiere, nacque a Casoria presso Napoli l'11 marzo 1814. Nel 1832 entrò nei frati minori alcantarini, e più tardi istituì [...] a Napoli: ivi nel 1882, settimo centenario della nascita di S. Francesco, aprì un ospizio marino per i marinai vecchi napoletano, cui appartennero Alfonso Capecelatro, Enrico Cenni, Alfonso dellaValle di Casanova, Federico Persico e altri. La sua ...
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. Comune della provincia di Aquila, con 1618 abitanti; il centro capoluogo è situato a 660 metri di altezza sul fiume Sagittario (Aterno), proprio allo sbocco delle famose gole. Fu già feudo dei Di Sangro, [...] . Michele e Francesco d'Assisi. La chiesa della Madonna della Neve, che è ora abbandonata, contiene un'immagine della Vergine ad affresco 'elettrificazione delle ferrovie abruzzesi.
Bibl.: A. Colarossi-Mancini, Storia di Scanno e guida dellavalle del ...
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. Nobile famiglia dellavalle Lagarina, trapiantata più tardi a Milano. Ne è ignota l'origine, che a torto fu voluta derivare dalla real casa di Boemia. Nel Trentino compare la prima volta nel 1171, in [...] , presso alla quale è sepolto. Dopo di lui la famiglia si divise in più rami, insediandosi nei diversi castelli dellaValle Lagarina. Azzone Francesco del ramo di Avio, Ala e Brentonico, morto nel 1411, lasciò erede dei suoi beni la Repubblica Veneta ...
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È il nome dato dai Romani a una delle due linee, quella nord-sud, tracciata dall'augure nel cielo per delimitare il templum caeleste. Da questi riti augurali, presi dalla disciplina etrusca, ma che pare [...] , per quanto già possano vedersi adottati per i loro villaggi dai terramaricoli dellavalle padana, derivano, con l'arte dei gromatici, le norme seguite dai Romani per la limitazione delle città e per il tracciamento dei castra.
Già nella pianta ...
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Subiaco Comune della prov. di Roma (63,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Sublacensi). Il centro è situato a 408 m s.l.m. su un colle alla destra dell’Aniene, alle falde del Monte Calvo.
Il paese ha conservato [...] fondato dagli schiavi che lavoravano alla costruzione della villa, posto a valle dei laghi (da cui il nome). questa è la cappella di S. Gregorio con il ritratto di s. Francesco, prima sua immagine, dipinta probabilmente mentre il santo era ancora in ...
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Architetto (n. Oppido Lucano 1545 - m. 1630 circa), padre teatino. Dopo un periodo a Roma dove probabilmente collaborò al progetto di S. Andrea dellaValle, fu attivo quasi sempre a Napoli. Fin dalla prima [...] di S. Paolo ci sono elementi che possono già chiamarsi di primo Barocco, e le sue opere successive (S. Maria della Sapienza, S. Maria degli Angeli, la cappella del Tesoro nel Duomo, SS. Apostoli) rivelano tutte forme mosse improntate decisamente al ...
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ecosistemico (eco-sistemico) agg. Proprio di un ecosistema; che riguarda un ecosistema. ◆ La lunga battaglia burocratica per una piantagione nella Valle del Ticino si è conclusa a favore del proprietario di un appezzamento nel comune di Romentino....
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...