VITALE da Bologna
Emanuele Carletti
VITALE da Bologna. – Nacque con ogni probabilità a Bologna, verso la fine del XIII secolo. Nessuna notizia su di lui consta anteriormente alla professione religiosa [...] un’aspra controversia sorta con Bartolo Ruggeri, priore del convento di Firenze, e i trentaquattro frati di ‘stanza’. In quel periodo il marzo e l’ottobre del 1367 con gli eredi diFrancescodi Turre, bollato come ‘eretico’ nel 1354 da Innocenzo VI ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] di opere come la Madonna dell’Umiltà della Pinacoteca di Siena, dipinta nel 1433 da Domenico diBartolo, che presenta in nuce, in anticipo di stati a lungo interpretati nell’orbita di Piero della Francesca. Di contro, l’anticipazione su base ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] perugina di S. Francesco al Prato; dell'anno seguente è il gonfalone per l'oratorio di S. Bernardino, oggi nella Galleria Nazionale di generico e limitato a consonanze di esterna calligrafia (con Domenico diBartolo in particolare), mentre risultano ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] del 1934. Nel 1948 registrò per Cetra alcune arie di Mozart. Lasciò poi una serie di pagine incise a 78 giri: nel 1935 l’aria diBartolo nelle Nozze di Figaro, direttore Busch; nel 1942 Il lacerato spirito e Come dal ciel precipita (Milano ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] ], 2, pp. 241-294, e Studi sul diritto pubblico e sulle dottrine politiche diBartolo, Roma 1917). Il più importante fu però una terza opera su Lo Stato nel pensiero di Nicolò Machiavelli (Roma 1917). Quest'ultimo suddiviso in due parti, "Lo Stato ...
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Cimabue
Maurizio Bonicatti
. Fonte di riferimento dantesco a C. è la terzina di Pg XI 94-96. C'è da considerare anzitutto la cronologia del canto, perché il verbo al passato remoto (Credette Cimabue, [...] in carica Matteo e Bartolo Orsini. Per il Battisti la datazione dei lavori in S. Francesco è da porre, addirittura 'Olanda, s.l., s.d. 68-78; I. Supino, La Basilica di S. Francescodi Assisi, Bologna 1924, 16 ss.; A. Chiappelli, Nuovi studi su C. ...
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DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] , altri a S. Maria e S. Bartolo a Cintoia, altri possedimenti nel contado di Arezzo. I Dati nel corso dei secoli di Zanobi Buondelmonti e di Maria di Luca Albizzi. Costanza era stata già sposata una prima volta con Francescodi Antonio Pazzi.
Al di ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] Albornoz inginocchiato ai piedi di san Clemente della cui chiesa romana era titolare, tra san Francesco e un santo Vescovo, aveva attribuita ad un'estesa collaborazione agli affreschi da parte di Pace diBartolo da Assisi. Il Longhi (1935 e 1950) ha ...
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Tipografo tedesco (n. forse Sulz, Costanza, 1430 circa - m. dopo il 1502), sacerdote. Dapprima a Roma, si trasferì, intorno al 1469, a Napoli, dove introdusse la stampa tipografica e fu in grande considerazione [...] 1474 con Francesco del Tuppo, pubblicò fino al 1478 circa settanta edizioni di classici latini, tra cui le commedie di Terenzio (1469 circa), di opere giuridiche (la Super prima [secunda] parte Codicis diBartolodi Sassoferrato, 1471) e di opere in ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] con il calice di Nicolò IV nel tesoro di S. Francesco ad Assisi, con decorazioni di smalti translucidi; più tardi, Ugolino e altri orafi eseguirono il reliquiario della cattedrale di Orvieto tutto a smalti, Giovanni DiBartolo senese operava ad ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...