Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] l'appartenere agli ordini regolari, non tanto il genere di vita. Chi è francescano è comunque fuori dal mondo anche se vive in la stessa acuta elaborazione in materia diBartolo da Sassoferrato era ancora di là da venire. Un veneziano dovrebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] privilegiato della sovranità secondo la vigente dottrina giuspubblicistica diBartolo da Sassoferrato e Baldo degli Ubaldi. Già senza cospicue censure, per cura del discendente Francesco Bandini Piccolomini, arcivescovo di Siena, nel 1584.
E un pari ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] in Sienese art. The frescoes by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo diBartolo in the Palazzo Pubblico, in Journal of the Warburg and Wittkower, 1967, pp. 106-109; P. P. Bober, Francesco Lisca's collection of antiquities: footnote to a new edition of ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] del Divino Amore di Umberto Terenzi o della Madonna di Pompei diBartolo Longo159, o
127 G. Bosco, Storia ecclesiastica ad uso delle scuole, Torino, Tipografia dell’Oratorio di S. Francescodi Sales, 1848, p. 122 [prima ed. 1845]. Cfr. T. Caliò, La ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] in Sienese Art: the Frescos by Ambrogio Lorenzetti and Taddeo diBartolo in the Palazzo Pubblico, JWCI 21, 1958, pp. 179 G. Previtali, Le cappelle di S. Nicola e di S. Maria Maddalena nella chiesa inferiore di San Francesco, in Giotto e i giotteschi ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] Eugenio Florian, l’azionista Luigi Martignoni, il cattolico Francesco Cisco(81). Non si contano le invettive contro 280-303; Cattolici e Resistenza nell’Italia settentrionale, a cura diBartolo Gariglio, Bologna 1997; L. Ganapini, La Repubblica, pp. ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] le devozioni rispondono sempre di più a quell’unificante ispirazione di s. Francescodi Sales che non concepiva Giuseppe Moscati santo della scienza intesa come missione etica e opera di carità», in Bartolo Longo e il suo tempo, II, cit., pp. 592- ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di prova di ogni francescano e la fonte alla quale attingere energie di rinnovamento. Dei tre maggiori conventi di frati minori - S. Francescodi pp. 3-11.
105. V. l'elogio diBartolo al maestro in L. Ranzato di Chioggia, Cenni e documenti, p. 4.
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Costantino e il diritto canonico moderno
Da Marsilio in poi
Diego Quaglioni
A Dante, Marsilio, Ockham e più in generale alla trattatistica De potestate papae che si sviluppa nei primi decenni del Trecento [...] con gli allievi di quest’ultimo, Francesco Zabarella e Giovanni da Imola. Accanto e sopra di essi, in Quaglioni, Politica e diritto nel Trecento italiano. Il «De tyranno» diBartolo da Sassoferrato (1314-1357). Con l’edizione critica dei trattati « ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ; l’opera diBartolo Longo e il rinnovamento della pietà mariana a Pompei; l’attività di Caterina Volpicelli e , la diffidenza ostile del francescano settentrionale padre Agostino Gemelli verso il francescano meridionale padre Pio da Pietralcina64 ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...