BLANDINI
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti operosi a Caltagirone, noti sin dal sec. XVII (sono registrati i nomi di Diego, Michele e Mario). Il 4 sett. 1724 nacque da Ignazio e da Lucia Noto Antonino, [...] e A. DiBartolo; illetterato, le firme che si trovano nelle sue opere sono spesso ortograficamente scorrette. La firma di Vito figura in fu sepolto nell'annessa chiesa dei padri conventuali di S. Francesco d'Assisi. Ereditò l'officina paterna Vito, ...
Leggi Tutto
GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] francescana; è da escludere che si trattasse del S. Francescodi Alba poiché il G. evoca nella firma il nome della , non avesse avuto modo di aggiornarsi né sulla maniera dell'ultimo Barnaba né su quella di Taddeo diBartolo che, come ci dicono ...
Leggi Tutto
BOTTI, Guglielmo
Elena Bassi
Figlio di Vincenzo e di Gesualda Benvenuti, nacque a Pisa il 9 dic. 1829. Studiò pittura con Tommaso Gazzarrini e con Giuseppe Bezzuoli, rispettivamente a Pisa ed a Firenze. [...] ).Nella sacrestia della chiesa pisana di S. Francesco restaurò (1870) gli affreschi di Taddeo diBartolo, facendo ex novo tre grandi figure di Apostoli completamente obliterate. Nel novembre 1867, appena il comune di Padova era entrato in possesso ...
Leggi Tutto
ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea diBartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] trono su uno sfondo di paesaggio e, ai lati, i Ss. Antonio e Francesco.Si tratta di un dipinto notevole, d dell'Arte, ital., VIII(1905), pp. 95-99 (per A. diBartolo); E. Bartoli, Guida illustr. di Cingoli, Cingoli 1906, p. 56; L. Serra, L'Arte nelle ...
Leggi Tutto
AQUILINI
Romualdo Sassi
Famiglia di pittori di Iesi che operarono in patria e fuori nei secc. XV-XVII. Capostipite di essa fu Andrea diBartolo (143 5 circa- 1492), padre di Marcantonio, da cui nacque [...] in trono col Bambino e ai lati S. Francesco e S. Nicola di Bari.
L'arte del pittore è senza dubbio manieristica; tuttavia ha pregi di composizione sobria e calma, d'intonazione vivace, di cognizione sicura del disegno e trattazione adatta del colore ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] alla similitudine degli antichi originali da Pietro Santi Bartoli e FrancescoBartoli suo figliuolo, descritte... da G. P. B. e Michel Angelo Causei..., Roma 1706 (rist. Roma 1721; trad. lat. di anonimo, Romae 1738, rist. 1750, 1791; trad. lat ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] della bottega giottesca attiva nella basilica inferiore di S. Francesco ad Assisi (Gregori, 1980; 1995). Firenze 1981, pp. 333-339; R.C. Proto Pisani, Un inedito di G. da M.: la tavola di S. Bartolo in Tuto, in Bollettino d'arte, s. 6, LXVIII (1983), ...
Leggi Tutto
LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] 1402 compare nei documenti come "don Lorenzo che sta in San Bartolo del Corso" (Frosinini, in L. M., 1998, p. Palladino, in Assisi non più Assisi. Il Tesoro della basilica di S. Francesco (catal.), a cura di G. Morello, Milano 1999, p. 82; C. Hale ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] di Filippo Strozzi (terracotta; intorno al 1490). Al pulpito di S. Croce sono da riferire tre Storie di s. Francesco da Maiano, San Casciano Val di Pesa s.d.; E. Castaldi, Santo Bartolo... ed il suo meraviglioso sepolcro di B. da Maiano, Firenze 1928 ...
Leggi Tutto
CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Bartolo e Marino a Rimini, e altre opere, dove si riflette il travaglio di "quel periodo di maturazione e assestamento", "di un lento e cosciente lavoro di informazione, di studio e di ricerca diFrancesco.Ed è anche a Bologna che il C. godé ormai di ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...