LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] gli affreschi nella sala capitolare e nel chiostro di S. Francesco a Siena, questi ultimi riemersi in frammenti in Sienese art: the frescoes by A. L. and Taddeo diBartolo in the palazzo pubblico, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes ...
Leggi Tutto
PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] luce anche sulla famiglia (Ulivi, 2009). Il nonno, Paciolo diBartolo, era vivente nel 1412. Il padre, Bartolomeo (fine sec. XIV-1459), ebbe quattro fratelli (Antonio, Simone, Ciolo e Francesca) e sposò Maddalena Nuti nel 1427. Dall’unione nacquero ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile diBartolo, medico, nato forse [...] del 1325 - e dunque nipote di Gentile diBartolo), e di "Petro Mannilli Bonfilgli", definito, con i primi due, "proximioribus consanguineis" (era forse il marito della figlia di Giacomo). Il Rossi aggiunge che Francesco, domiciliatosi a Perugia, il 5 ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] , 1327) per volontà di Bivigliano, Bartolo e Silvestro Manetti e di Vanni e Piero Bandini della Pierantonio Dell'Ancisa ricorda nel 1366-67 Francescadi Albizzo Orimanni, vedova del G. (Archivio di Stato di Firenze, Accademia del disegno, I, c ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e diFrancesco Ruffini lo [...] subalpino, Aosta 1959, II, pp. 140-160, nonché le presentazioni alle edizioni anastatiche del Tractatus de fluminibus diBartolo e della Lombarda con l'apparato di Carlo di Tocco (entrambe apparse a Torino nel 1964). Numerosi sono anche i suoi lavori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] tout court un'accusa di sostanziale contraffazione. E se Grandi (con lo pseudonimo diBartolo Luccaberti, anagramma del il fondamento di ogni programma politico di ampio respiro. L’analisi fatta da Niccolò Machiavelli e da Francesco Guicciardini del ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura diBartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , 2010, p. 55).
Pontelli si formò come intarsiatore nella bottega diFrancescodi Giovanni, detto il Francione, e tra il 20 maggio 1469 e la Bartoli datava al 1492 la costruzione della chiesa di S. Maria Nuova di Orciano di Pesaro su progetto di ...
Leggi Tutto
DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] a far parte, in luogo diFrancesco Becci, del Consiglio di credenza, il maggior organo di governo della città. Alle sue di una visita fattagli da E. Ferretti, che gli donò un consilium diBartolo, di manoscritti allora reperiti di Paolo di Castro e di ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] il IV centenario diBartolo da Sassoferrato) e in seguito a Todi quella del Centro di studio sulla spiritualità in Dalle trincee dello spirito in saio francescano, Manifestazioni della sala francescana di cultura nel quinquennio 1960-1964, San Damiano ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] di pena, in assenza di cause esimenti); la richiesta di proporzione tra delitto e pena, e del favor rei; in tema di culpa, il rifiuto delle teorie diBartolo alle pp. 398-405, le biografie di Nicolò e Gian Francesco); compilativo il profilo dato da G. ...
Leggi Tutto
torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...