ANDREA diBartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] quest'opera, ad A. da quella diFrancesco da Faenza (presumibilmente Francescodi maestro Pietro Fusaro da Faenza, la 'architettura [ca. 1451-1464], a cura di W. V. diBartolo, detto A. del Castagnodi Bartolo, detto A. del Castagno Oettingen, Wien ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] (Lawyers, p. 502).
Il B. nacque dunque dal già ricordato Guglielmo di Cellolo, rilevante figura di uomo politico perugino di parte ghibellina, giurista e genero diBartolo da Sassoferrato. Gugliemo aveva ottenuto nel 1376 la cittadinanza fiorentina e ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e diFrancesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] nella chiesa di S. Francesco in Pisa (la Madonna del latte, tuttora conservata nel Museo nazionale di S. attraverso la mediazione di Taddeo diBartolo, che durante la sua attività in Liguria e a Pisa ebbe modo di conoscere e di studiare i testi ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] dopo i lavori di ristrutturazione di Antonio Gambello (1440 circa) e appena decorata da Andrea diBartolo detto Andrea del Londra (National Gallery, Ss. Pietro e Girolamo, Ss. Francesco e Marco), virtualmente riassemblato da Pudelko e databile a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] erigere dal figlio Francesco nell’abside della basilica di S. Francesco.
Tre dei suoi quattro figli (di Corsino, il più fra il trionfo della Magna glossa di Accursio e l’affermarsi, con l’opera diBartolo da Sassoferrato, dell’ermeneutica del commento ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] (Londra, Wallace Collection) diFrancescodi Vannuecio, la Madonna con Bambino e santi (Dresda, Pinacoteca) di Niccolò di Buonaccorso o l'Incoronazione della Vergine (Siena, Pinacoteca) del più anziano Bartolodi Fredi. La ricostruzione cronologica ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] ); contemporaneamente fu in grado di immettere sul mercato anche le letture diBartolo da Sassoferrato su quegli stessi un bibliographe" del Madden), in Studi di biblioteconomia e storia del libro in onore diFrancesco Barberi, Roma 1976, pp. 619-628 ...
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PEGOLOTTI, Francescodi Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francescodi Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] pagamenti nei confronti dei frati, vennero menzionati anche la vedova diFrancesco, Tessa, e il figlio Pegolotto, posto sotto la tutela di Banco di ser Bartolo (Archivio di Stato di Firenze, Notarile Antecosimiano, 6743, cc. 88r, 92v).
Il lascito più ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] perugina di S. Francesco al Prato; dell'anno seguente è il gonfalone per l'oratorio di S. Bernardino, oggi nella Galleria Nazionale di generico e limitato a consonanze di esterna calligrafia (con Domenico diBartolo in particolare), mentre risultano ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] ], 2, pp. 241-294, e Studi sul diritto pubblico e sulle dottrine politiche diBartolo, Roma 1917). Il più importante fu però una terza opera su Lo Stato nel pensiero di Nicolò Machiavelli (Roma 1917). Quest'ultimo suddiviso in due parti, "Lo Stato ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
fase 2
(fase due) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, il periodo caratterizzato dall’ampliamento e sviluppo di un determinato processo; in senso più ristretto, il momento in cui si allentano le misure costrittive proprie degli interventi...