ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] contratto di matrimonio di I. con il quindicenne Francesco Gonzaga, erede del Marchesato di Mantova, in cambio di una dote di 25. approntato un appartamento nel piano nobile del castello di S. Giorgio adiacente alla Camera Picta del Mantegna dove le ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] . Questo personaggio si deve, con ogni probabilità identificare nell'Andrea figlio di Marco dei Dandolo di S. Severo, che fu poi bailo di Negroponte nel 1337.
Dopo la morte diFrancesco Dandolo 01 Ott- 1339), il D. concorse al dogato con Marino ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] della poesia e del teatro. Come maestro di greco ebbe Francesco Porto, mentre l'astronomia e la filosofia d'Ars, p. 160).
Nominato nel 1584 protettore dei canonici regolari di S. Giorgio in Alga e principe dei cardinali diaconi, l'E. disvelò il ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] Pesaro, nominando come proprio luogotenente il suo consigliere Carlo diFrancesco Albertini da Prato. Il Diario ferrarese testimonia come G. del provveditore veneziano Giorgio Corner. Questo rovescio ebbe come effetto immediato la nomina di G. a " ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] . Il 17 maggio 2007 alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano venne posta una targa commemorativa nell'aiuola di fronte al punto in cui fu ucciso, in via Francesco Cherubini.
Fonti e Bibliografia
Fonti su Calabresi sono in ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] Grouchy e Clausel, fu - come si apprende dal diario di Maurizio Biandrate di San Giorgio (cfr. Lemmi, p. 33) - "vraiment lugubre: , in appartamenti separati con propria mensa con il francescano p. Mariano Postiglione, suo confessore, il medico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , Muratori e Pietro Giannone; mentre Francesco D. Guerrazzi nel Marchese di Santa Prassede (1853) confessava candidamente che una nuova stagione di studi. Il fascismo, d’altra parte, aveva esaltato la ‘romanità’ di Baronio; Giorgio Falco (1933) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] anni Venti e Trenta del nostro secolo», quali Chabod, Giorgio Falco, Adolfo Omodeo, Gaetano Salvemini, lo stesso Cantimori,
Un agronomo toscano del Cinquecento. Francesco Tommasi di Colle Val d’Elsa, in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] fu legato da affetto profondo, ed occuparono posizioni di rilievo il fratello Francesco fino alla sua morte (1614) e per lui ripresi allorché la morte dello sposo di questa, Giorgio Mendoza, conte di Binasco (1618), sembrò riaprire la questione ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] Oratio…, Mantova 1493) e Carlo da San Giorgio; Bartolomeo Gogio compianse la sua morte nell'opera , I (1914), pp. 390, 395, 414, 425-433; A. Giulini, Di alcuni figli meno noti diFrancesco I Sforza, ibid., III (1916), pp. 38 s.; G. Bertoni, L'"Orlando ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...