GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] di S. Giorgio Maggiore a Forcella.
Dopo aver preso gli ordini minori, si laureò in legge ed entrò, nel 1594, nel Collegio dei dottori di Napoli, proseguendo i suoi studi di . 1621, insieme con il nipote Francesco Antonio Arpaia, dopo un lungo viaggio ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] dell'Uncino e quella di San Giorgio, finché nell'estate 1382 A. sempre al servizio di Carlo di Durazzo passava in Romagna Malatesta. In soccorso di Bologna accorrevano da Padova i Carraresi lacopo e Francesco, e da Firenze Bernardo di Serres. Si aveva ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] confuse quanto ambigue ambizioni di Carlo Alberto, il D. fu da uno di questi nobili, Giorgio Pallavicino Trivulzio, aggregato parenti.
Solo dopo la morte dell'imperatore Francesco e l'ascesa al trono di Ferdinando I i condannati ottennero, con una ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] alla Croce della chiesa di S. Francesco a Recco, opera che fornisce un utile punto di riferimento nella ricostruzione dell'iter di pietà, a cui la studiosa propone di riferire anche la tavola raffigurante S. Giorgio (Savona, Pinacoteca civica). Di ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] zio, il cardinale Francesco, fratello del padre, gli rese agevole il conseguimento di una posizione di rilievo, ma è suo alleato Giorgio I re d'Inghilterra.
Il C. all'inizio di quell'anno entrò in contatto con l'agente di Carlo XII re di Svezia, ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] di amministratori spagnoli. La madre proveniva da famiglia di proprietari terrieri di varia e ricca tradizione culturale. Un fratello minore, Francesco ai quali si aggiunse nelle ultime ore Giorgio Pigliacelli, impiegato governativo. L'esecuzione, per ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] . Denunciò il carattere strumentale della ‘conversione’ liberale diFrancesco II avvenuta il 25 giugno con la concessione della come Sigismondo di Castromediano, Antonio Ranieri, Michele Pironti, Silvio Spaventa, Gladstone, Giorgio e Paolo Emilio ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] si fosse impadronito del B. e di Gaspare ed Achille Malvezzi. Certo è che il 17 ott. 1442 Francesco Piccinino arrestò il B. e i e veneti., annientò in battaglia campale, tra Castel San Giorgio e San Pietro in Casale, l'esercito visconteo condotto ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] Francesco Lorenzini, custode generale dell'Arcadia.
Resta documentata soltanto la sua attività più importante, quella diplomatica, nel cui adempimento si distinse per zelo e avvedutezza, sì che il governo della Repubblica di chiesa di S. Giorgio, ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] 'autunno del 1508 era giunto a Roma il nuovo ambasciatore, Giorgio Pisani, che si era subito ammalato, sicché il B. 1520 tenne al fonte battesimale la piccola Maddalena, figlia diFrancesco I. L'ambasciatore fu il fedele interprete della prudente ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...