Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] quella diGiorgiodi Trebisonda e di papa Pio II, al secolo Enea Silvio Piccolomini. Giorgiodi Trebisonda, cretese di Adriatico e il De re militari diFrancesco Valturio, accompagnato da una lettera di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Matteo de’ ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio diGiorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] cattolico; nel 1857 sposò la bresciana Francesca Buffali (1835-1921), di rigorosa religiosità, che ricordava d'esser stata Il maggiore dei loro figli fu Giorgio (1860-1943), laureato in legge all'Università di Padova e dal 1881 al 1911 direttore ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] del pontefice fu placata dall'intervento del cardinale Francesco Gonzaga e il Platina fu liberato dal diGiorgio da Trebisonda, illustre ellenista e precettore di P., che fu accusato dal pontefice di mancanza di rispetto nei suoi confronti e di ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] -36, e dai mercenari teutonici della Compagnia di S. Giorgio. L'apporto delle forze estensi fu determinante il solenne ingresso in Parma. Al suo seguito cavalcavano il giovane Francescodi Bertoldo d'Este ed i suoi alleati della Romagna. Nelle sedute ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] scrivere»1.
Così si esprimeva Giorgio Rumi nel 1995 auspicando che la memoria di ‘questi grandi italiani’ venisse sottratta ’Ottocento le devozioni rispondono sempre di più a quell’unificante ispirazione di s. Francescodi Sales che non concepiva più ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] uscita della Binetti, è stato Francesco Rutelli a rappresentare l’insofferenza di una corrente, che pur non leader Fini e il Cavaliere di Arcore si raffreddano e l’ex delfino diGiorgio Almirante decide di correre alle elezioni europee del ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] dal solo Togliatti.
Da questo punto di vista il discorso più importante fu senz’altro quello diGiorgio La Pira, tenuto in Aula l’11 Francesco Ruffini o Santi Romano) e fondava su questa sua natura la necessità di avere con essa rapporti pattizi di ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] balcone della piazza dei Tribunali, mentre il decreto diGiorgio Pallavicino Trivulzio, ideatore con Daniele Manin della Società una tribuna appositamente collocata sulla piazza di San Francescodi Paola, successivamente ribattezzata piazza del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di un gran principe" (Ibid., Collegio. Secreta, Esposizione principi, f. 21, 2 ag. 1612).
Il D. aveva voluto essere sepolto a S. Giorgio 280-290, 294, 297; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 15, 17, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francescodi Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] intitolate ai santi delle basiliche romane e alla chiesetta votiva di S. Giorgio, le prime lungo il viale d'accesso e la 1972, p. 72 (ma si tratta del D., non di suo padre Francesco, come erroneamente ribadisce anche l'indice dei volume, ibid., p ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...