DORIA, Ambrogio (Giovanni Ambrogio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1550 da Paolo fu Giovan Battista e da Tommasina Grimaldi, dopo Girolamo, Maria, Maddalena, Andrea e prima di [...] al banditismo, sostituendo nell'incarico Giorgio Centurione e avendo come collega Bernardo di Cristoforo, dalla quale ebbe un unico figlio maschio, Paolo Francesco, e due femmine: Maria, poi sposa di Agostino Spinola, e Paola, sposata a Francesco ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre diFrancesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] Rimbaldesi), ma anche di grandi mercanti internazionali, come Andrea Rondinelli e lo stesso Francesco Rinuccini, fratellastro del Buonaiuti - il cronista Marchionne di Coppo Stefani - si recò presso la compagnia di San Giorgio, in quel momento in ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] a Vicenza, dove ebbe come collega Francesco Giustinian.
La provincia non presentava particolari di S. Giorgio in Alga, dove possiamo ancor leggere la scritta funeraria posta sulla sua tomba dai nipoti ed eredi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] di 12.000 "luoghi" del banco di S. Giorgio, con l'impegno di conservarli "in perpetuo", rinnovando gli utili ogni venti anni, di questa prescrizione del B. sarebbe nato, per opera di Giovan Francesco, Palazzo Rosso, la più splendida dimora genovese.
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GIUSTINIANI, Michele
Maria Carla Italia
Nacque a Chio il 10 apr. 1612 da Pietro e Maria Costa. Il padre discendeva dal ramo Reccanelli della nobile famiglia genovese che dal 1346 (anno della riconquista [...] dopo si ritirò ancora ad Avellino per quattro anni, favorito dal principe Francesco Marino Caracciolo e dal vescovo Lorenzo Pallavicino nonché oggetto della benevolenza di altri numerosi personaggi che gli furono confidenti e protettori (tra loro ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] qualche cittadino genovese (in particolare veniva fatto il nome di B. Sauli) alla dignità cardinalizia, oltre che di concedere indulgenze ed altri favori minori a monasteri, a privati e al Banco di S. Giorgio. Il 28 novembre, poi, il F. e il Palmaro ...
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CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] di Giacomo II.
A Londra il C. abitò presso l'incaricato di affari della corte di Toscana, Francesco Terriesi , c. 340; 263, c. 207v; Ibid., Notarile, prot. 22752 del notaio Giorgio Antonio Pecorini, cc. 84 ss.; Ibid., Tratte, regg. 524, 525, 526, 964 ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo diFrancesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] del Sarto, cui commissionò due tavole, molto lodate da Giorgio Vasari e oggi perdute.
Contemporaneo alla costruzione del palazzo Ginori fu l'ampliamento dei possessi rurali, concentrati nel "popolo" di S. Stefano a Sommaia (Baroncoli) nei dintorni ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] i Genovesi muovendo da Malamocco, e poi di presidiare le acque di S. Giorgio Maggiore, mentre tutti si rifiutavano di attaccare il nemico per paura di una nuova irreparabile sconfitta, egli assalì di sorpresa una galea e due altri vascelli genovesi ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] di San Giorgio, edificato a scopi militari nello scorcio del sec. XIV da Bartolino da Novara, ma della sua morte.
Fonti e Bibl.: C. D'Arco, Notizie di Isabella Estense moglie a Francesco Gonzaga…, in Archivio storico italiano, App., II(1845), pp. ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...