LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] altri cinque figli: Giorgio Ottavio (1703-66), Carlo Antonio (1704-1800), Giuseppe (1709-42), Francesca (1709-29) ed partecipazione, con un figlio, a una raccolta di "applausi" dedicati al doge di Genova Francesco Maria Della Rovere, nel 1766.
Stando ...
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BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] di Destouches e di M.me de Graffigny), alla dedica della tragicommedia diFrancesco 155 s.; C. Grimaldo, Giorgio Pisani e il suo tentativo di riforma, Venezia 1907, pp. XIII s., 9, 27; G. Ortolani, Il triste presagio di un veneziano del 700, in ...
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BONARDO, Giovanni Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Fratta Polesine nella prima metà del sec. XVI, forse da famiglia dipendente da Lucrezia Gonzaga, il cui marito, Giampaolo Manfrone capitano di Venezia [...] costantiniano di S. Giorgio, sono Gli illustri e gloriosi gesti etvittoriose impresefatte contra Turchi da Giorgio Scanderbeg che erano in possesso del figlio del B., Giovan Francesco, professore di medicina a Padova agli inizi del Seicento.
Con le ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] possesso conosciamo il nome di alcuni dei suoi familiari: il padre Francesco, spesso indicato come di S. Giorgio oltrepadano presso Ferrara le importanti cariche di "cellarius, factor et procurator", vale a dire di amministratore. Un altro parente di ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] a Praga nel febbraio dello stesso anno, con dedica al cardinale Francesco Barberini).
Nel suo lavoro (suddiviso in tre libri in 4º, repubblica aristocratica di San Giorgio, ancora legata alla monarchia spagnola e incapace di una politica autonoma ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] Farnese, giunto nel 1543 con l'incarico di negoziare la pace di Crépy tra Francesco I e Carlo V. La traduzione uscì a di una pensione e di rendite in Spagna, nonché con la prospettiva dell'incarico di consegnare il cappello cardinalizio a Giorgio ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] ed esercitando per tutta la vita la professione medica. A Lecce strinse amicizia con l'umanista Francesco Antonio De Giorgio, nipote di Scipione Ammirato e membro della locale Accademia dei Trasformati; per qualche periodo soggiornò a Novoli, presso ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] lettere è stata edita da G. B. Picotti, La Dieta di Mantova e la politica dei Veneziani, Venezia 1912, pp. 459 s.). Il D. fu elogiato da Francesco Pisani; a lui Giorgio Bevilacqua de Lazise dedicò il suo De bello Gallico (King) e Niccolò Saguntini ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] il De vita, sul Ficino incominciò ad incombere il sospetto di negromanzia e magia: in suo aiuto vennero il C., Bernardo Canacci e Amerigo Corsini e, attraverso loro, Giorgio Benigno Salviati, francescano in S. Croce dal 1482 al 1497(la lettera del ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] in giudizio (fatta anche a nome degli altri componenti della Società dei librai) dello stesso Basa, di Curzio Rossi e diFrancesco Carampella, perché notificassero il numero dei volumi dei testi canonici stampati (specie in Francia), la quantità ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...