GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] relative alla sua vita privata. Si sa che abitò stabilmente nella casa paterna, nella parrocchia di S. Andrea dei Piatesi. Sposò, non sappiamo quando, Francescadi Guidalotto Mazzi, da cui ebbe sei figli: due femmine, Prudenza e Iacopa, e quattro ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] di Corsica; nel 1643 di nuovo nel magistrato di Guerra come presidente; nel 1644 inquisitore di Stato e mediatore finanziario col Banco di S. Giorgio per la nomina a governatore di Corsica, dove succedeva a Francesco Imperiale.
Il D. rimase nell ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] raggiunti ad Hagenau, stabilendo il matrimonio di Claudia di Francia con Francesco d'Angoulême, ed i rapporti franco- plenipotenziario veneto Zaccaria Contarini ed il vescovo di Trento Giorgiodi Neideck, inviato dell'imperatore Massimiliano, per ...
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DORIA, Giovan Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Duca di Massanova, nacque a Genova il 16 genn. 1703, unico maschio di Giuseppe Maria di Ignazio e di Giovannetta Pinelli, e venne ascritto alla nobiltà [...] favorì poi la errata attribuzione a un altro Doria, il Francesco Maria inviato a Parigi nel 1743, all'epoca del trattato di Worms, e poi plenipotenziario ad Aquisgrana nel 1749. Fu merito di Marcello Staglieno aver corretto l'errore nel 1862: errore ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] con Francesco Maria Farnese. Negli ultimi anni il G., oltre all'ufficio di senatore, fu chiamato a svolgere di tanto intorno alla famiglia Giulini. Memorie inedite dell'istoriografo conte Giorgio Giulini, in Periodico della Soc. storica comense, XVIII ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] a partire dal 1490 (Galeno, Marziale nell’edizione di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Bartolomeo Merula, il Decretum di Graziano con glossa ordinaria di Giovanni Teutonico e Bartolomeo da Brescia, la Lectura ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo di Stefano Báthory, fu incaricato da Sisto V di presentare alla congregazione per gli affari della Polonia, composta dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] di Messina, fra' Francesco Pescecello, i procuratori dei priorati di Barletta e di Roma e i rappresentanti della Lombardia, di Pisa e di Urbano VI. Come mediatore fungeva fra' Giorgiodi Ceva, nominato amministratore di Cipro da Urbano VI, il quale da ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] Soranzo (1312) e Francesco Dandolo (1329).
Alla morte di Nicolò Falier, il 25 febbr. 1334 fu eletto procuratore di S. Marco de citra attribuire la salvezza della città all'intercessione miracolosa di s. Marco, s. Giorgio e s. Nicolò, i quali non solo ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] , al soldo dell'Impero, alle dirette dipendenze del generale Giorgio Basta, che, "innamorato delle sue virtù", nutriva per lui del rappresentante veneto a Praga Francesco Soranzo, ove si accenna alle "prove mirabili et di intelligenza" fornite dal C. ...
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assegno di ricollocazione
loc. s.le m. Importo da utilizzare per trovare una nuova posizione nel mondo del lavoro, tramite il ricorso ad agenzie specializzate, cui ha diritto ogni disoccupato che abbia percepito per un certo lasso di tempo...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...