WINKELRIED, Arnold (Ærnli, Erni)
Nella storia svizzera si ricordano numerosi personaggi di questo nome tutti appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. Di questi i più importanti sono: un Arnold, [...] , gettandosi sulla fitta selva di picche (che, manovrate dagli Austriaci schierati a guisadi falange, costituivano per gli al seguito di Carlo V. Nel luglio 1518 passò al servizio diFrancesco I e nel 1522, alla testa, con Albrecht vom Stein, di 16. ...
Leggi Tutto
Giornalista, nato a Torino il 24 aprile 1824 da genitori israeliti, morto ivi il 16 luglio 1879. Fece nel 1847 i primi passi nel giornalismo, trattando nel Messaggere torinese e nel Mondo illustrato dell'emancipazione [...] trent'anni. Giornalista di razza, calmo e guisa che fosse, in qualsiasi circostanza, di conforto e di appoggio al governo. Difese, già a proposito della guerra di Crimea, la-politica del Cavour: più tardi, uomo di destra, fu amico, non servo, di ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Alfonso de
Benedetto Nicolini
Uomo politico, teologo e pubblicista spagnolo, nato a Cuenca poco prima del 1500, morto a Vienna il 3 ottobre 1532. Autodidatta e letterato di grande finezza, entrò, [...] intera a Francesco I. Tuttavia, attraverso le sue eleganti e a volte ironiche argomentazioni di apologetica e anela a ricondurre la società cristiana all'Evangelo, in guisa che essa, costituita in impero universale, diventi effettivamente unum ovile ...
Leggi Tutto
STROZZI, Piero
Roberto Palmarocchi
Figlio di Giovan Battista, detto Filippo. Non si conosce la data della sua nascita, ma gli storici lo dicono coetaneo del duca Alessandro. Nel 1529 frequentava lo [...] importante nella presa di Calais; poi seguì il duca diGuisa all'assedio di Thionville, dove fu ucciso il 21 giugno 1558. Piero aveva sposato nel 1539 Laudomia di Pier Francesco de' Medici, sorella di Lorenzino, vedova di Alamanno Salviati. Spirito ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] legami erano resi più stretti dalla parentela fra le case regnanti (Giacomo V aveva sposato prima una figlia diFrancesco I, poi Maria diGuisa) e dal comune zelo antiriformatore. Così ripresero furiose le lotte tra l'Inghilterra, alleata con Carlo V ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] guisadi una muraglia la costa olandese da Hoek van Holland a Den Helder, raggiungendo una larghezza massima di 5 km. e un'altezza di del principe d'Orange a Francescodi Valois, duca d'Angiò, fratello di Enrico III re di Francia, sia per ottenere l ...
Leggi Tutto
GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] del regno (Piccardia). Ogni banda ha 4 insegne, corrispondenti alle attuali compagnie. Nel secolo seguente, sotto Francesco I si avranno le legioni; e poi ancora il duca diGuisa provocherà da Carlo IX, poco dopo la metà del Cinquecento, la riunione ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] padrone in nome di Enrico III. Ne sorse un vespaio: ma, intanto, l'assassinio del duca e del cardinale diGuisa, nella notte Francescodi Sales (v.). Ma, uomo di guerra, nell'organizzazione della guerra il duca lasciò traccia di sé. Sparve sotto di ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] tardi, come vedremo, l'uomo del Rinascimento avrà, a guisadi contrassegni peculiari, da un lato l'attesa e la fede 'accettazione del Rinascimento è più intera, perfino nei dipinti diFrancescodi Giorgio Martini, finché dal Peruzzi e dal Sodoma non ...
Leggi Tutto
SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] di mezze sfere giranti in cielo con giovinetti legati, manovrate per mezzo di canapi. Siamo al tempo del Cecca, del Genga, diFrancescodi un praticabile mobile può essere munito di ruote e fatto funzionare a guisadi carretto libero o su guide.
...
Leggi Tutto
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...