ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] se ne escludevano coloro "che machinorno di ammazzare il Magnifico Francesco Antonio Arpaia".
L'A. continuò il a combattere ad oltranza, fiduciosi nell'aiuto del duca diGuisa. Il 29 settembre scoppiarono nuovi tumulti, particolarmente nella contrada ...
Leggi Tutto
DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] (il 5 maggio 1589). Nel 1563 venne inviato a Ferrara per condolersi con il duca della morte diFrancescodi Lorena, duca diGuisa, marito di Anna d'Este, e quindi a Milano presso il governatore Consalvo de Córdoba per ringraziarlo del favore ...
Leggi Tutto
TONTOLI, Gabriele Nicola
Silvana D'Alessio
– Ultimo dei dodici figli di Annibale e di Eufrasia Locatella di Melfi, nacque a Manfredonia il 2 luglio 1613.
La famiglia è indicata tra quelle nobili di [...] (1630), Gabriele era già sacerdote. Nel 1637, Francesco fu nominato vescovo di Ischia, succedendo a Iñigo d’Avalos (1635); poco Partenope liberata di Giuseppe Donzelli (con dedica al duca diGuisa ed edita nel 1648). Parla infatti di «Donzelle» che ...
Leggi Tutto
VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] e 1582. Poi, nell’agosto del 1583, venne scelto dal Senato quale uno dei nobili deputati ad accompagnare il duca diGuisa in visita a Venezia; al compito diplomatico seguì la prima vera missione politica e il 17 ottobre 1585 venne eletto ambasciatore ...
Leggi Tutto
ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] 1557 era con le truppe papaline quando fu espugnata la fortezza di Vicovaro. Il 7 marzo, a nome del re di Francia, gli fu conferito da Francesco I di Lorena, duca diGuisa, l’Ordine di s. Michele (Roma, Arch. storico Capitolino, cred. XIV, Diario ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] testimonianza il 7 ag. 1641, in una lettera indirizzata da Francesco Origlia, erudito napoletano amico del D., a Ferdinando Ughelli (Bibl del duca diGuisa, poi lo tradì con una lettera al re di Francia nella quale il duca veniva accusato di badare ai ...
Leggi Tutto
MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] nel frattempo, era entrato al servizio del duca diGuisa, per il quale progettò un trattato dal titolo di Muzio Oddi per la storia del compasso di riduzione e di proporzione, in Physis, XXXI (1994), 3, pp. 799-815; Z. Wazbinski, Il cardinale Francesco ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] giovanile, Margherita, che sposò Fabrizio Carafa, duca di Andria, Anna, Francesca e Maria, tutte monache, dopo la morte e il duca diGuisa. Se il tentativo compiuto da quest'ultimo di attirarlo dalla sua parte rimase privo di risultati, tuttavia non ...
Leggi Tutto
REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] anno compose il sobrio ed elegante cenotafio per il duca Carlo diGuisa nella chiesa di Cuna, presso Monteroni d’Arbia (Merlotti, 1995, pp. a Redi per il busto diFrancesco Vanni nel suo cenotafio del 1656 presso la chiesa di S. Giorgio (Bichi Ruspoli ...
Leggi Tutto
NASELLI, Girolamo
Calogero Farinella
– Nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1535; il nome dei genitori è ignoto.
Infondata la notizia di una origine savonese di Naselli (Soprani, 1667, pp. 118 [...] uno strumento di affermazione sociale: nella seconda metà del XV secolo un Francesco Naselli fu segretario di Borso d’ morte di Caterina de’ Medici e ai Guisa per quella di poco precedente di uno dei capi della fazione cattolica, Enrico diGuisa, ...
Leggi Tutto
cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...