GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] . Nel 1560 un ordine del duca FrancescodiGuisa, governatore del Delfinato in nome del re, impose però alla Municipalità di Grenoble di licenziare il G. perché mal pensante in fatto di religione, sotto minaccia di sopprimere l'Università.
Dopo il ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] nelle lotte religiose del periodo in Francia. Fu a Orléans quando, nel febbraio 1563, venne ucciso il duca FrancescodiGuisa. Nel 1566, nuovamente a Parigi, fece amicizia con grandi intellettuali del tempo: Pierre Ronsard, Jean Dorat e Louis ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] corte della Savoia.
Nel 1572 il L. fu aggregato dal giovane Carlo di Lorena, duca di Mayenne (figlio diFrancescodiGuisa e di Anna d'Este), a un contingente di trecento gentiluomini imbarcati su galere veneziane per una spedizione contro i Turchi ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] simonia. Nel novembre dello stesso anno il papa 0 affidò l'incarico di proporre ad Enrico II l'investitura del Regno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. Il duca FrancescodiGuisa fu subito inviato dal sovrano a Roma, dove arrivò il 2 ...
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ABBATI (dell'Abate), Nicolò
Armando O. Quintavalle
Nacque a Modena nel 1509 (secondo il Forciroli) o nel 1512 (secondo il Lancellotti, che però - Cronaca modenese, XI, p. 233 - lo diceva, al 25 marzo [...] vero. E con la corte ebbe certo continui contatti; lo attesta la raccomandazione del Primaticcio (1555) al duca FrancescodiGuisa perché gli faccia eseguire, come al migliore dei dipintori alla corte francese" in quel tempo, le pitture della volta ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] C. tener vivi i legami tra gli Estensi e la famiglia dei Guisa, imparentata con quelli per il matrimonio diFrancescodiGuisa con Anna, figlia di Ercole I e di Renata di Francia, e anche per questo esponente principale della politica italiana della ...
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BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] possesso dei Carafa, parenti del pontefice. Passò il B. allora al servizio di Enrico II unitamente ai nipoti Grifone e Carlo; militò al comando diFrancescodiGuisa, distinguendosi in importanti operazioni contro le truppe imperiali, quali la presa ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Francesco
Elena Fasano Guarini
Figlio forse di Giulio Antonio, duca d'Atri e conte di Conversano, e di Anna Gambacorta, nel 1528, insieme al padre, avrebbe combattuto a favore [...] nobiltà napoletana contro gli Spagnoli. Ma poiché tale sollevamento non ebbe affatto luogo, FrancescodiGuisa, poco dopo aver varcato i confini del Regno, decise di porre termine alla spedizione. Tornato in Francia, l'A. trascorse i suoi ultimi ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] , quello cioè del Consiglio privato, gli assicurò la conservazione della carica. Nel 1557, tuttavia, il duca FrancescodiGuisa incontrava Paolo IV in Italia, il quale lo avvertiva che l'elemosiniere della moglie era (sono parole dell'Haton ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] gli Spagnoli non stava dando i risultati sperati, nonostante la venuta in Italia del duca FrancescodiGuisa, a capo di un esercito; dopo la sconfitta di Civitella del Tronto (20 apr. 1557), i rapporti tra gli alleati peggiorarono sensibilmente: il ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...