BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] cose profane ma anche le divine, "in guisa che non rimase più in Roma altro di Roma che il nome". Trionfante nella generale lamentele a Roma, provocarono alla fine contro di lui l'intervento del nunzio Francesco Vitelli, il quale, alla fine del ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] andata sposa, ancora il 18 genn. 1546, a Girolamo Lando diFrancesco, che morrà nel 1560 a Corfù dov'era bailo.
Non particolarmente segnata dalla suggestione di Platone, mira a dimostrare "come dalla bellezza sensibile si ascenda a guisa d'una scala ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] egli pubblicò, a guisa dintroduzione, un "capitolo" in onore di Dante e vi aggiunse un suo Dialogo di Antonio Manetti circa quali è, non a caso, il "profeta" Francesco da Meleto, autore di scritture mistiche sull'incipiente riforma della Chiesa), si ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] di vista stilistico e linguistico sono Giuseppe Parini e ➔ Vittorio Alfieri, attraverso cui Foscolo filtra ➔ Francesco Petrarca della falsa lega della moda; e poscia batterlo genuino in guisa che ognuno possa riceverlo e spenderlo con fiducia» (in ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] "; che il Mondo Nuovo viceversa è "poema che l'Adone supera in quella guisadi Saul col popolo ebreo". L'A. è ossequiente alle regole, ai precetti, ai principi di autorità, che utilizza però in chiave nettamente barocca, cioè modema; sembra qua e ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] X dell'Arcadia di Sannazaro (Venetia 1578): "a guisa d'un bel Francesco) con l'autore della Cecaria, il Sansovino ha reso possibili successivi errori che hanno, fra l'altro, portato il Corsignani (De virisillustribus Marsorum) a modificare i versi di ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] Magg, Balestree, Tanz, e Parin": così, a guisadi blasone della sua poesia, Carlo Porta indica, in un di entusiasmo in una lettera da Londra a don Francesco Carcano, del 31 ag. 1780) come l'opus magnum del Balestrieri.Natura di letterato, il ruolo di ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] volpe (Firenze 1925), una riduzione da Goethe; A guisadi stella (Torino 1926), un romanzo pubblicato nella collana per da ricordare ancora i volumi di biografie che andò pubblicando per diverse collane editoriali: Francesco Ferrucci (Milano 1928); I ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] peripezie; si riconoscono grazie a un cerchio d'oro di cui ognuno conserva un'uguale metà a guisadi collare, e finalmente si sposano liberando l'isola di Sciro dal penoso tributo di bambini dovuto al re di Tracia; dal canto suo Celia, che si scopre ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] . S'abbattè per via nelle rime di Carlo Maria Maggi e diFrancescodi Lemene, e, dall'ammirazione del Seicento le forze e la carità, e crescono gli affari in guisa che talvolta non ho tempo di respirare; e ciò perché il Signor Iddio mi ha voluto ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...