Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] i Latini, aculeata»;8 e Francesco Fulvio Frugoni, nel Cane di Diogene, notava: «Il sonetto ha da essere sostenuto, unito, conseguente, conchiusivo, arguto ... ch'abbia un giro solo ed un solo assunto; ma sopra tutto, a guisa dell'ape, che versa il ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] testé nato, ma è felicemente remoto ancora il suicidio diFrancesco Lomonaco nei rapidi e freschi gorghi del Ticino ; e già , quasi per inconscia imitazione e nella pericolosa rinascita diguise pseudo-tacitiane che si voleva, dal Balbo medesimo, ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] risultato letterario delle Mie prigioni riuscì in qualche guisa parallelo a quello dei Promessi sposi, e con i moderati. O Assedio di Firenze. O implacate ombre diFrancesco Ferrucci, di Dante da Castiglione. O ricordo di tutto un popolo in armi per ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito diFrancesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] minori il 23 sett. 1768.
Dal 1769 nei Regi Studi di Palermo ebbe a maestri G. Nicchia in filosofia, il newtoniano guisa che gli sconvolgimenti che avvengono nel centro di un corpo grande colpiscono assai debolmente le picciole ed estreme parti di ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] amici ridicolissime narrazioni)» (ibid.), «trasfigurato in guisa che pareva portasse fin d’allora la morte» di Giovanni Soranzo, eletto bailo a Costantinopoli, in grado di condurlo con sé nella capitale ottomana, o diFrancesco Bibboni, residente di ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] dopo la morte del fratello Francesco granduca di Toscana, lo nominò suo gentiluomo di camera; lo stesso granduca moderni in materia di lingua commettere così grave inescusabile errore, come in usar voci e locuzioni in guisa che direttamente sia ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] Francesco Franchi. A Lucca ebbe inizio l’impegno letterario di Paoli, che esordì con una commedia, La costanza combattuta negli accidenti di cui dedicò vari panegirici (Ragionamenti famigliari a guisadi meditazioni sopra la SS. Vergine Addolorata, ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] del Petrarca Vergine bella (Bozzo di XII lezioni di G. B. A. sopra la Canzone di Messer Francesco Petrarca, Napoli 1604).
Le e col impor fine alla lite) estogliendolo e levandolo in alto a guisa d'Anteo: e la sua morte sarà preziosa, quasi la morte ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] e l’aveva per molti anni esercitata, in guisa che gli si rendé facile eziandio di comporla. Il suo stile era facile, ma » (p. 9). Muovendo dal Saggio sopra l’opera in musica diFrancesco Algarotti (1755, 1763), l’autore discute in vista d’un fine ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] prendeva di mira anche Francesco Griselini, e la raccolta di novelle di dedica, a cura di M.A. Terzoli, Padova 2004, pp. 239-262; I. Crotti, Immagini di Aspasia nella narrativa di A. P., in «E’ n guisa d’eco i detti e le parole». Studi in onore di ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...