GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] dell'Interno del Regno d'Italia lo incaricò di reggere la biblioteca, e infine, dopo la Restaurazione, il 12 genn. 1817 fu nominato dall'imperatore Francesco I direttore bibliotecario (Arch. di Stato di Milano, Studi, parte moderna, cart. 66, fasc. 1 ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore diFrancesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] - secondo quanto riferisce il Mazzuchelli - fu cagione che l'applicazione sua non incontrasse gradimento ne' Superiori, in guisa che colle opportune licenze passò nell'ordine de' Servi di Maria; e insegnò poi in Senigallia nel 1742 e fu lettore ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] ) che egli d'altronde giudica in confronto alle proprie "tronche e a guisa d'ossa senza carne". Il capitano del B. ha nome Basilisco, come nell'Altilia, di M. A. Francesco Raineri (1550) e ne La Furiosa di G. B. Della Porta (1609), e l'importanza ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] Francesco Fortunio, Trifon Gabriele. Anche nel 1532 è attestata la sua presenza a Feltre, intento alla compera di un podere e di discenda al cuore, / Co' raggi dietro a guisadi cometa / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l' ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito diFrancesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] il giudizio su Caterina de' Medici farneticante "in che guisa ella potesse agevolare la via per fare che 'l Cielo giunte. Ansiosissimo era il C., che il 3 luglio implorava "gratia" di sapere se le copie fossero "capitate"; e solo il 14 agosto poteva ...
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BRITONIO, Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque a Sicignano degli Alburni in Lucania (ora in Campania) prima del 1491, da un Nicola, oriundo di Nantes in Bretagna, donde il cognome; in talune delle sue [...] tra i cavalieri, ed ebbe poi l'incarico di raccogliere le carte e le altre cose diFrancesco I, disperse dai soldati.
Morto in quello e priva di unità ideale.
Del B. ci sono anche rimasti una Nuova elegia volgare di M. G. B.,in guisa d'epistola, ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] nella dedica delle Prose varie a Francesco Carafa, principe di Belvedere, ringraziandolo per esserne stato difeso ("l'imperio di un solo non resta luogo al dubio che sia fra gli stati politici il primo e lo più autorevole, in quella guisa a punto che ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] di fuoco (Genova 1830). Niccolò Tommaseo ne fu positivamente colpito e lo invitò a «farci in simil guisa , con Filippo Oldoini, Orso Serra, Francesco Maria Sauli ed Eugenio Stara, di una dichiarazione di dissenso dalla linea dell’opposizione.
Morì ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] , discorsi accademici (Venezia 1657),così da lui denominati, come avverte nella dedicatoria a D. Francesco Carafa, perché "nati accidentalmente ed a guisadi Fonghi nell'incolto terreno del mio scarso talento", e Il Vaglio, risposte apologetiche alle ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] " di Baldassarre Grissi, un sonetto di Pietro Villa, un epigramma latino del patrizio Francesco Pisani - di esplicito alla famosa Eneide di Virgilio. "Non dobbiamo noi - premette il B. ai suoi allievi - lasciarsi condurre a guisadi schiavi per ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...