GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] al potere di Cosimo de' Medici. Uno zio paterno del G., Francesco, noto umanista, era stato fra i principali collaboratori di Lorenzo il francesi capeggiati da Giovani diLorena. Questi, una volta appurata l'impossibilità di far eleggere un cardinale ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] di Carlo diLorena e rimarcò gli insuccessi del presidente del Consiglio di guerra di corte, il margravio Hermann di fatto delle donazioni, e alla costruzione del convento francescano presso Torricella Madruzza a Trento, resasi necessaria dopo che ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] figlio spirituale Ippolito Galantini, fondatore della Congregazione di S. Francesco della Dottrina cristiana, che egli frequentò a granduchessa Cristina diLorena e la principessa Maria Maddalena de' Medici, rispettivamente madre e sorella di Cosimo ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] di F. che per la strada fa bere vino a s. Filippo. Tutte queste "recite" riportavano la Roma cinquecentesca quasi al clima francescano processo ordinario si riaprì (dietro domanda del procuratore di Caterina diLorena, Giovanni Romano) il 1º apr. 1614 ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] dal D., che ne dovette anche scrivere altre due copie. Partecipò alle trattative di matrimonio fra il granduca e Cristina diLorena e a quelle fra Maria, figlia del defunto Francesco I, ed Enrico IV.
In politica estera il consiglio del D. veniva ...
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GIOVANNINI, Baccio
Stefano Calonaci
Nacque nel 1550 da Giovanni di Baccio (incerto è il nome della madre, forse tale Lena di Bernardo Guidetti, il cui nome figura nelle carte del canonico Salvini), [...] corte medicea. Ancor prima che si svolgessero le esequie diFrancesco I, il G. aveva un chiaro sentore che nella intercessione di Belisario Vinta - l'antico e più fortunato compagno di Segreteria - e delle sue istanze presso Cristina diLorena. Nel ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] di filosofia, essendo stato nominato proposto dell'oratorio di Orsanmichele dall'imperatore Francesco Stefano diLorena granduca di nel numero del 12 genn. 1781). Non mancò l'intervento di Scipione de' Ricci che il 17 genn. 1781 lo incoraggiò a ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] Teresa, un riconoscimento che in realtà rappresentava una chiara adesione alla candidatura imperiale del marito di Maria Teresa, Francesco Stefano diLorena. D'altra parte pesava sulla decisione pontificia il fatto compiuto dell'elezione imperiale ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] brevi credenziali per Carlo IX, Caterina de' Medici, i cardinali di Bourbon e diLorena, l'arcivescovo di Sens, i duchi d'Angiò, d'Alençon, di Montpensier, di Nemours e di Nevers. Nell'istruzione si riaffermava con estrema risolutezza la più recisa ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] diFrancesco De Franceschi. Di dubbia affidabilità è la notizia di una sua possibile partecipazione, in questo periodo, alla difesa di che Piccolomini scrisse su richiesta di Cristina diLorena, moglie del granduca di Toscana Ferdinando I, che ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...