FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] 32 ss., 81, 317, 419; Pietro Leopoldo d'Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, a cura di A. Salvestrini, II, Firenze 1970, pp. 246, 250, Malaspina, tav. XII.
Su Francesco Antonio: Archivio di Stato di Firenze, Ceramelli Papiani, 1979; ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] guardia imperiale napoleonica, prestò servizio prima come capitano dell’esercito parmense all’epoca di Maria Luigia d’Asburgo-Lorena e poi in qualità di comandante degli alabardieri ducali al ritorno dei Borbone, nel 1847.
Dopo essersi trasferito ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] il dicastero delle Finanze nel gabinetto presieduto da Francesco Cempini.
Nell'esercizio di queste funzioni il B. riuscì, a di Leopoldo II; ma ormai il popolo chiedeva l'alleanza col Piemonte e la guerra all'Austria, alleanza e guerra che i Lorena ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] un maggiorasco a beneficio dell'agnata più prossima, Marianna Loffredo, figlia di Gerardo, del ramo parallelo dei Loffredo di Migliano e sposa di don Francesco Caracciolo, principe di Santobuono, a condizione che il loro primogenito e gli eredi ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] da parte degli austro-russi, passò al servizio dell’imperatore Francesco II d’Asburgo-Lorena. Dal 1802 al 1803 fu attivo nel Principato vescovile di Passau in qualità di agente del funzionario civile Franz Joseph Regelin von Blumenfeld. Rientrato ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] 1773 nel Collegio dei giureconsulti di Milano con il fratello Francesco), lasciò Milano per Roma, . Mangio, Il Granducato di Toscana, II, I Lorena dalla reggenza agli anni rivoluzionari, Torino 1997, p. 461; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Irlanda durante il quale, a Londra, era stato nominato dall'imperatore d'Austria Francesco I d'Asburgo-Lorena amministratore, provvisorio di Parma, Piacenza e Guastalla col titolo di ministro, il conte F. F. Magawly de Calry. Questi lo inviò subito a ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] Francesco Cortese; l'anno appresso, dopo esser stato a Bruxelles presso il suo vecchio amico Bedmar, si spostò, sotto il nome di monsignor Pianta, ad Amsterdam, ad Anversa, in Lorena e a Londra, mentre in suo favore la diplomazia francese interveniva ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] , inviato in Lorena nel 1610 dal nuovo granduca Cosimo II. Al suo ritorno l'instancabile Mazzoni lo accusò nuovamente all'inquisitore di Romagna, questa volta di essere il mandante di un attentato compiuto da un suo nipote, Giovan Francesco Albizzi ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] di un semplice dilettmte, la passione per le iscrizioni antiche, la nuirusmatica, l'antiquariato in genere. In collaborazione con Francesco Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, p. 282; P. Tacchi-Venturi, Lettere inedite di Paolo Segneri, Cosimo ...
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cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...