Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] nel 1545 dal vescovo di Capodistria Pier Paolo Vergerio, e la dedica che Francesco Stancaro, "spiritualista eterodosso", per dirla con Aldo Stella, faceva al doge Donà del suo trattato Della riformatione nel 1547 (131).
All'inizio di giugno del ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Scuola di la Misericordia, la qual ha electo questa Nostra Dona per la sua festa" (49). Si è ipotizzato che queste . 129, 188, 261, 268-269, 281, 283, 300.
146. Francesco Sansovino, Delle cose notabili che sono in Venetia, libri due, Venetia 1565, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] turcheschi allestita dai 4 "giovani di lingua" di cui s'è avvalso Donà durante il suo bailaggio, del 1681-1684, a Costantinopoli. Pur in quel 1688 che vede in Francesco Morosini il campione di Venezia contro la mezzaluna, pur nell'euforia della ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che un doge dalla personalità carismatica (e dalle ambizioni autoritarie, sottolineava il patriarca di Aquileia Francesco Barbaro) di un Leonardo Donà e un primicerio dal forte sentire patriottico-religioso di un Giovanni Tiepolo mirassero a ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Pietro di Castello, dei Frari, di S. Maria Formosa, di S. Francesco della Vigna, dei SS. Giovanni e Paolo(71). Ma ad essere colpiti il testo di Norberto Bobbio, Commemorazione di Silvio Trentin, S. Donà del Piave 9 novembre 1974, pp. 109-123), dalle ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] Nel Mondo chi va, chi sta, chi naviga, chi camina, chi dona, chi ruba, chi piange, chi ride, chi veglia, chi dorme, 4, 1925, pp. 323-333; Antonella Sacconi, L'avventura archeologica di Francesco Morosini, Roma 1981, pp. 51-54 e 81; V. Conticelli, ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] . 26-27; Id., Una famiglia veneziana e la conservazione della ricchezza. I Donà dal '500 al '900, Roma 1980, pp. 30-31; P. Burke
171. Arthur Livingston, La vita veneziana nell'opera di Gian Francesco Busenello, Venezia 1913, p. 286.
172. Le "parti" ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il re Ludovico cercano l'alleanza o la neutralità, e ai quali Francesco il Vecchio cede, come si è detto, le due cittadine alpine di Pietro Marcello, e un po' più tardi di Pietro Donà (317).
"Possessores"
Un brevissimo richiamo sarà sufficiente ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] , ma fallirono di nuovo; né miglior sorte toccò in seguito a Francesco Diedo (che tra l'agosto del '67 ed il luglio '68 riportata.
102. D. Malipiero, Annali veneti, pp. 618-621. Sul Donà, che fu umanista e poeta di notevole rilevanza, cf. la "voce ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] di presunzione. È anche convinzione. Sicché un Leonardo Donà, rappresentante veneto a Madrid, esclama, nel 1572, . Rose, A Venetian Patron and Mathematician of the Sixteenth Century: Francesco Barozzi (1537-1604), "Studi Veneziani", n. ser., 1, ...
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