Todo modo
Jean A. Gili
(Italia 1976, colore, 130m); regia: Elio Petri; produzione: Daniele Senatore per Cine Vera; soggetto: dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia; sceneggiatura: Elio Petri, Berto [...] Realizzato nello stesso periodo di Cadaveri eccellenti (1976) di Francesco Rosi, a sua volta ispirato a un romanzo di Mozio), Piero Nuti (Schiavò).
Bibliografia
G. Grignaffini, Timeo Danaos et dona ferentes, in "Cinema e cinema", n. 7-8, aprile- ...
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BORDONE, Girolamo
Alfredo Cioni
Fu libraio, editore e tipografo in Milano durante gli ultimi anni del sec. XVI e i primi due decenni del successivo. Sebbene non siano ancora stati accertati il luogo [...] morte della donna Caterina d'Austria duchessa di Savoia di Francesco Caccia, stampata da P. Malatesta, noto ed attivo incisi nel libro III.ital. del '600, Firenze 1922, p. 27; M. Donà, La stampa music. a Milano fino all'anno 1700, Firenze 1961, p. ...
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FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] ai versi 6-10 sono ricordati i poeti mantovani del tempo di Francesco Gonzaga e Isabella d'Este: Antonio Agnello, Cesare Gonzaga, Baldassarre . 7r), accanto a due distici del veneziano Girolamo Donà (Cortegiano, II, 61) e a un componimento in ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] morto nel 1626. L'unica sorella, Costanza, sposò l'anconitano Francesco Trionfi. Esigue le notizie sul B., ma distribuite nel tempo, septem di Guidubaldo, in un'edizione dedicata al doge Donà di cui doveva lamentare le molte "scorrettioni"; le ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] del palazzo; l'unica notizia di questi anni che di lui ci è pervenuta, è data dal matrimonio contratto nel 1452 con Elisabetta Donà, da cui ebbe almeno cinque figli.
Soltanto il 16 ag. 1457 al F. fu affidato un altro incarico, quello di consigliere a ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] sicuramente un dipinto, olio su tela, raffigurante S. Martino che dona il suo mantello a un povero, situato sul terzo altare a seconda cappella a destra, la pala d'altare raffigurante S. Francesco di Sales (il C. aveva affrescato tutta la cappella a ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] e, poi, di Angelo Malipiero di Francesco, e quattro figli, Vittore, Giovanni, Francesco e Vincenzo. Il primogenito Vittore morì, Pirano Giacomo Barbaro e da quello di Rovigno Gerolamo Donà. E proprio a Rovigno ravvisa "abusi e corruttelle introdotte ...
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BONFADIO, Giuseppe
Gino Benzoni
Di famiglia originaria di Salò, nacque a Venezia, con tutta probabilità dopo il 1565 e prima del 1575. Studiò all'università di Padova giurisprudenza e, dopo aver ricoperto [...] usciva a Padova nel 1611 con dedica al doge Leonardo Donà.
In un latino non inelegante il B. vi sosteneva, e turbamenti.
Al 1623 risale un'ode del B. in onore del doge Francesco Contarini, in cui l'esaltazione di Venezia, "Adriani littoris et sali / ...
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Randone, Salvo (propr. Salvatore)
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico, nato a Siracusa il 25 settembre 1906 e morto a Roma il 6 marzo 1991. Della sua arte recitativa resta l'abilità nel rendere [...] del comunista eretico finito in manicomio, cui l'attore dona una filosofica visionarietà.
Nel corso degli anni Sessanta R. politico democristiano in Le mani sulla città (1963) di Francesco Rosi (per cui aveva anche interpretato con asciuttezza il ...
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CELSI, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Ultimo dei cinque figli maschi di Gerolamo dei Celsi di Santa Trinita e di Elena di Bartolomeo da Mosto, nacque il 13 luglio 1534 a Traù, ove il padre, patrizio [...] prese possesso del reggimento a novembre, subentrando a Marco Donà, e lo tenne sino al marzo del 1569 quando ducati, provvedendo tra l'altro, su consiglio dell'ingegnere ducale Francesco Malacreda, a far "cavar una gran quantità di rovinazzi et ...
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