LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] Seconda aggiunta alli concerti raccolti dal molto reverendo don Francesco Lucino", New York-London 1995, pp. XI . Catalogo delle musiche dell'archivio, Milano 1957, pp. 55 s.; M. Donà, La stampa musicale a Milano fino all'anno 1700, Firenze 1961, pp. ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] . di Imola, armadio I, scaff. 1, II, 10) il C. elegge la propria sepoltura nella chiesa di S. Francesco, alla quale dona una somma il cui esatto ammontare sarà determinato dai curatori testamentari. Alla moglie Bartolomea lascia, oltre all'intero ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] del patriziato, quella anticuriale, che faceva capo a Leonardo Donà. Nella primavera del 1585 il G. ricevette per la di S. Provolo. Come anticipava nel proprio testamento il fratello Francesco, non ebbe discendenti diretti: gran parte dei suoi beni ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] del Senato; il 23 ottobre venne eletto, con Francesco Garzoni e Orio Pasqualigo, provveditore "super facto lignorum con la condanna del genero del doge, il cavaliere Andrea Donà.
Consigliere ducale per il sestiere di Cannaregio dall'11 febbraio al ...
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MARCHINI, Giovanni
Emanuela Bagattoni
Nacque a Forlì il 3 dic. 1877 da Michele e da Clementa Manoni. Nel 1890 la famiglia, di umili condizioni, si trasferì a Buenos Aires, dove il giovane M. ricevette [...] . Antonio da Padova nella chiesa di S. Francesco a Forlì, opera irrimediabilmente danneggiata dai bombardamenti della G. M., ibid., 11 giugno 1935; C. Serpocco, Quando il colore dona la gioia. L'opera pittorica di G. M. nel sanatorio di Vecchiazzano, ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] filosoficamente, e dell'arte,colla quale l'oratore ha da perturbare l'animo (Venetia 1609), dedicata al doge Leonardo Donà.
Accolti dai conti di Capra nel "nobil albergo... della Rotonda", la celebre villa palladiana, ove sostano nel viaggio da ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] tempo alla corte di Urbino in qualità di gentiluomo del duca Francesco Maria II (Maffei, p. 16). Dovette tornare in patria a Venezia ad ossequiare il doge Leonardo Donà succeduto a Marino Grimani, e di fronte al Donà il C. pronunciò un'orazione poi ...
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CALVI (de Calvis), Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV da una delle principali famiglie del patriziato cittadino del rione Monti, ricordata anche dall'Altieri (Li Nuptiali, [...] sita presso ponte S. Angelo, mentre il C. a sua volta dona al capitolo una casa nella parrocchia di S. Cecilia de Turricampo (Necrologi singolare testimonianza una lettera di Pier Paolo Vergerio a Francesco Zabarella del 25 novembre del 1408 (non del ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] avesse egli e quale avesse il padre. La corte Auriola era nel comitato vercelle se, a contatto con le proprietà che A. dona al monastero di Grazzano nel comitato di Torre o Torre-sana, che più tardi si disse di Monferrato. Si può supporre con una ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...]
Dopo la partenza del Donà, fu notevole l'attività diplomatica del B. a favore del duca Francesco di Lussemburgo, venuto a 1592 a Venezia, dove venne seppellito nella chiesa di S. Francesco della Vigna.
In seconde nozze aveva sposato nel 1587 Elena ...
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