MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] con il M. (Siracusano, 1989; 1994) è la Madonna che dona l'abito carmelitano a s. Simone Stock (Ragusa Ibla, S. morte, Madonna con Bambino e santi, S. Antonio da Padova con s. Francesco e santi, Madonna con Bambino tra i ss. Domenico e Pietro, detta ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] scene.
Il 19 genn. 1524 a G. fu commissionato l'oculo per la facciata di S. Francesco ad Arezzo dagli Operai della chiesa, raffigurante S. Francesco che dona le rose di gennaio a Onorio III, tuttora in loco ed ennesima prova della sua maestria nell ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] dalle rendite del convento di S. Maria di Dona presso Chiavenna, del collegio domenicano di Morbegno, del
Fondandosi su questa notizia il Lanzoni identifica il C. con quel Francesco di Eboli che, mandato prigioniero da Milano a Roma, passando per ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] ; solo personalità della forza di un Leonardo Donà erano state in grado di permetterselo. L del doge G. B., in Arch. veneto, XIII (1877), pp. 162-164; C. de Franceschi, L'Istria, Parenzo 1879, pp. 301 ss.; S. Gigante, Venezia e gli Uscocchi dal 1570 ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] 'operosità per il teatro del C., autore di libretti d'opera: Doña Flor,Colomba,Fortunio e Cimbelino per N. van Westerhout, Fedora per P. La Rotella, Morgana per R. De Miero, Paolo e Francesca per L. Mancinelli.
Wagneriano convinto, il C. partecipò a ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] pp. 125 ss., 227-241, 313-330, 363-367), Aldo e Paolo Manuzio (III, pp. 41-60), Iacopo e Francesco Sansovino, Paolo Veronese, Pietro Giustinian, Leonardo Donà, Andrea Morosini (IV, pp. 23-31, 32-91, 147-154, 183-195, 412-441, 465-482), Ludovico Dolce ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] nei primi studi alla corte di Urbino, il futuro granduca Francesco Maria della Rovere e Torquato Tasso. S'iscrisse all'università . Nel 1609 il figlio Orazio dedicava al doge Leonardo Donà, ricordando le sue benemerenze verso il padre, l'edizione ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] Milano 1906, pp. 1-108. Altre 23 lettere dell'A. al Michiel, tra cui quella del 23 nov. 1814 citata, si trovano nell'Archivio Donà dalle Rose a Ponte di Brenta. Sull'A. si veda inoltre H. Stendhal, Rome, Naple et Florence, Paria 1826, 1, pp. 70 s.; A ...
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BOMBELLI, Sebastiano
Aldo Rizzi
Nacque a Udine nel 1635 (venne battezzato il 15 ottobre) da Valentino pittore, aiuto di G. Lugaro, e da una certa Corona (Rizzi, 1961, p. 5). Prima del 1660 si trasferì [...] (prima del 1674), quello dei censori C. Contarini e L. Donà (1673) e il ritratto dei censori Marin Barbaro e Lando (1675 Senacchio), da A. Portio (Tipaldo Melezio), da M. Pizzati (Francesco Barbarigo), da A. Luciani (Nicola Delfino), da G. Cameratta ...
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CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] . Ben pochi di questi, però, esistono in originale: due a Lovere, nella Pinacoteca Tadini; due Nodari e un Giambattista Donà a Venezia, rispettivamente a palazzo ducale e nel Museo Correr; un ritratto di Ecclesiastico, a Genova, in Palazzo Rosso, e ...
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