LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] 242).
Il L. entrò quindi in rapporto con Francesco Colocci quando questi, avendo con sé il nipote Angelo science, V, New York 1941, pp. 533 s.; L. Donati, Le fonti iconografiche di alcuni manoscritti urbinati della Biblioteca Vaticana, in La ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] due mesi.
Uno dei primi atti amministrativi dei F. fu la nomina del vicario generale nella persona di don Lorenzo Tilli da Foligno; il notaio Francesco di Antonio lo registra in questo ufficio a partire dal 18febbr. 1418. Quindi il F., dopo essersi ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] di ambiente domenicano, testimoniano una consistente diffusione dell'opera logica di Graziadio. Nell'elenco dei codici donati il 13 ag. 1347 da Francesco da Belluno, maestro di teologia, ai domenicani di S. Niccolò in Treviso, si trovano i volumi ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] poi, ancora a Lucca, lo studio della teologia col p. Francesco Franchi. A Lucca ebbe inizio l’impegno letterario di Paoli, di codici e di libri rari che generosamente gli furono donati anche dall’imperatore e da sua moglie.
Durante il soggiorno ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] tutti i dipinti furono tratti dai disegni donati da Michelangelo a Vittoria Colonna. Grazie a fu pagato per il Cristo crocifisso con la Vergine e i ss. Giovanni, Chiara e Francesco di S. Chiara al Quirinale (Kamp, 1993, p. 142, doc. 22), identificato ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] a Pozzuoli, durante il quale i due ascoltavano i versi che Francesco Raimo improvvisava per loro.
Alla corte napoletana il C. fu il sovrano ridusse in forma di vocabolario gli Epitoma di Donato su Terenzio, terminati però dopo la morte di Alfonso ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena eletto, l’11 giugno, doge – la dedica urbana, a cura di L. Puppi, Padova 1986, ad ind.; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia: secoli XIV-XVIII, Roma-Bari 1988, ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] al teatro Comunale di Catania, in occasione del genetliaco di Francesco I, il C. fece rappresentare l'opera seria Il destino insieme alla Messa di requiem, i cui autografi furono da lui donati al municipio di Catania.
Morì a Catania il 13 nov. 1876 ...
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GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] della città, non ancora pronta a un'aperta sfida con Gian Galeazzo Visconti. Il G. fu - con Pazzino Donati e Francesco Allegri - tra i pochi che si adoperarono per modificare l'atteggiamento del governo fiorentino. Le loro iniziative, unite al ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] la tensione fra le fazioni che facevano capo ai Cerchi e ai Donati, e che portò in seguito (primavera 1300) alla divisione della dai Fiorentini nelle discordie che opponevano Azzo (VIII) e Francesco d'Este ai Bolognesi. Il 14 genn. 1299 faceva ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...