GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] scienza e medicina, fra le quali G.B. Beccaria e V. Donati. Conseguì la laurea nel 1751, e il 29 marzo 1757 fu era però consolidata solo con la creazione, ad opera del marchese Francesco Ludovico Birago, d'una manifattura a Vische, che dal 1766 ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] con dolce violenza" a stare nella villa di Petraia presso don Lorenzo dei Medici, per cui eseguì un Parto di Rachele una serie di lettere del 1645-46 tra il F. e Francesco Fazzi, agente fiorentino del duca Iacopo Salviati, si sa della richiesta ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] intrattenne rapporti anche con la Curia, Firenze (Corso Donati), Trento, il Tirolo e l'Austria. La posizione un'arca marmorea presso la porta della sagrestia della chiesa di S. Francesco a Treviso.
Fonti e Bibl.: H. Wiesflecker, Die Regesten der ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] per avere un abboccamento con lui e con Alamanno Donati. F. ne dette comunicazione a quest'ultimo, . Delorme, Un recueil de miracles ou exempla source de François Bartholi, in Studi francesc., n.s., XII (1926), pp. 366-404; A. Mercati, Frate F ...
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SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] pace e Tito Quinzio che dà la libertà ai Greci furono donati dall’artista al Tomaselli insieme a quello della Morte di Anita Garibaldi termine gli affreschi del villino del senatore siciliano Francesco Durante a Roma con Le quattro stagioni (bozzetti ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] contrada di S. Margherita al segno dell'Aquila.
Sempre databile intorno al 1733-35 è la raffigurazione dei Gioielli donati dalle dame milanesi per la costruzione della chiesa di S. Bartolomeo a Milano (dai numeri collocati accanto ai vari gioielli ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] Portogallo (26 novembre); nel 1588 Pietro Aretino (29 gennaio), Coluccio Salutati, Antonio Giacomini, Giannozzo Manetti, Donato, Acciaioli (19marzo), Annibal Caro, Francesco Paceco (22 aprile), Monsignor Della Casa e Leon Battista Alberti (25 giugno ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] scelse come teologo suo e della Consulta e altrettanto fece il cardinale Francesco de' Medici. L'anno stesso fu nominato, nel sinodo fiorentino senza data, nel 1708, sotto lo pseudonimo di Pietro Donato Polidoro.
All'inizio del 1708 il C. era di ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] per soli tre numeri, nell’aprile-maggio 1942, con Mino Donati e Massimo Mida.
Il 1943 fu molto importante per Pietrangeli. Franco Cristaldi e poi trasposta in I delfini (1960) di Francesco Maselli.
Il 18 aprile 1958 Pietrangeli firmò un contratto con ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] IV. Alla morte di Girolamo nel 1707, successe il figlio Francesco V, principe di Belmontino e padre di Giovanni VI (San luogo ove sta seppellita la buona memoria di mio padre Don Giovanni Ventimiglia Marchese di Geraci» (Archivio di Stato di ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...