FERRARESI, Francesco
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel febbraio del 1858da Filippo e da Luisa. Inizialmente frequentò corsi di formazione presso il Museo artistico industriale, istituito nel 1874 [...] F., le celebri feste di Cervara organizzate dai soci del Circolo artistico, documentate da una serie di fotografie ed acquarelli, poi donati dall'artista al Museo di Roma nel 1933, che si conservano presso il Museo del folklore di Roma (P. Grassi-L ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] . 20-22), mentre è perduta la musica dell'oratorio S. Francesco d'Assisi, composto dal B. su libretto del "prencipe di voci concertato. Sono perduti, invece, gli oratori donati dalla Congregazione filippina romana a quella bolognese della Madonna ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] nomi di Manno di Pietro, di Ottaviano, che seguirono le sue orme, di Francesco (cfr. Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard, M. , e fu lui a pronunciare il bando contro Corso Donati come traditore del popolo, e a muovere, col gonfaloniere ...
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DONISI (Dionisi, Donise, Donisi, Donato, Donati), Zeno
Enrico Guzzo
Figlio di Giacomo e di Cecilia Orti, nacque verso il 1574 (Rognini, 1982). Pittore poco noto, attivo a Verona tra la fine del sec. [...] egli è noto alla letteratura veronese anche come "Zeno Donati" o "Donato". Non si tratta però di un errore perché egli le ss. Dorotea (?) e Barbara e i ss. Cristoforo, Francesco, Agostino, Onofrio e Rocco, nella sacrestia della parrocchiale di Poiano ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] , a cui fu dato il nome della bisnonna, Eletta; e nel gennaio 1366 a Venezia il primo figlio, Francesco, che fu tenuto a battesimo da Donato degli Albanzani. Egli era carissimo al nonno, che già lo vedeva pari al padre nella bellezza fisica, a sé ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] Carlo III. L'11 gennaio fu arrestato dal nipote del papa, Francesco Prignano, insieme con altri cinque cardinali - Bartolomeo di Cogorno, Gentile da Sangro, Giovanni d'Amelia, Ludovico Donati, e l'inglese Adam Easton - che, come lui, si trovavano nel ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] il Super titulo De vulgari et pupillari substitutione di Francesco Accolti e i Bucolica di Virgilio, entrambi nel in Contributi alla storia del libro italiano. Miscellanea in onore di Lamberto Donati, Firenze 1969, pp. 276-278; T. Rogledi Manni, La ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] pp. 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non fu il solo prete a battezzare il PPI. C'era anche don G. D., in La Discussione, 17 luglio 1978, p. 23; R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] corrispondenza e altro materiale documentario sono stati donati dalla moglie alla biblioteca dell’Accademia nazionale 16; Per Sylvia. Stralcio di conversazione di Nemi D’Agostino e Francesco Pennisi, in Lo spettatore musicale, VII (1972), 5, pp. 18 ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] proseguire la sua formazione letteraria con i professori Alessandro Donati e Pietro Malaspina, ascoltò le lezioni di retorica a Parigi il 14 nov. 1647, i cardinali Antonio e Francesco Barberini nominarono il G. tutore dei suoi figli.
Nel gennaio ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...