COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] alcuni sonetti encomiastici di cui uno in occasione dell'incoronazione di Francesco Sforza a duca di Milano nel 1450 oggi conservato nel ms. J. C. D., Trento 1894; E. Garin, La giovin. di Donato Acciaiuoli, in Rinascimento, I (1950), p. 45 n. 1; G. ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] ai Gonzaga, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per l'Emilia e la Romagna, I (1935-36), p. 97; G. Donati, La fine della signoria dei Manfredi in Faenza, Torino 1938, p. 1; P. Zama, I Manfredi signori di Faenza, Faenza 1954, pp. 59 ...
Leggi Tutto
POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] legami con l’élite napoleonica. «Estimable à tout égard» secondo Francesco Melzi d’Eril (Casini, 1916, p. 49), il 19 febbraio Biblioteca padovana, 1499.I, insieme con l’inventario dei libri donati.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Padova, Archivio ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] tappeti per un valore di 9000 fiorini renani. Alla sposa furono donati anche libri e quadri, con la promessa che la famiglia ne realizzazione ebbe però un ruolo importante il cardinale Francesco Gonzaga, che intravide la possibilità di sanare per ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] la cessione effettuata nel 1574. Questi beni, come quelli analogamente confiscati agli altri congiurati, furono donati dal granduca Francesco I al fratello, il cardinale Ferdinando, come segno di riconoscenza per avergli svelato la congiura. In ...
Leggi Tutto
MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] " e la cognata "del duca d'Albania": si rimetteva a Francesco I di scegliere "quella donna che sia più cara a lui" una altra bella e ricca consorte".
Fonti e Bibl.: I manoscritti Torrigiani donati all'Arch. di Stato di Firenze, a cura di C. Guasti, ...
Leggi Tutto
BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] una rendita annua da parte del duca Francesco II. Questa sicurezza finanziaria permise al B Kalkoff, Der Wormser Reichstag von 1521, MiAnchen-Berlin 1922, pp. 138-152; L. Donati, Alberto Dürer e lo stemma di Dalmazia, in Arch. stor. per la Dalmazia, ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] concentrazione patrimoniale che il solo D. si sposò il 28 genn. 1705, con Fontana Maria Zen di Baldassarre di Gian Francesco, da cui ebbe un unico figlio, Nicolò, futuro successore del doge Marco Foscarini nell'incarico di storiografo ufficiale della ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] zio paterno Pietro, di alcuni carati della Maona di Chio, poi donati, almeno in parte, al fratello Venerio.
Nello stesso anno, in della Maona di Chio, oggetto di una sua disputa con Francesco Giustiniani. Nel 1415 fu rieletto tra gli Anziani. Era ...
Leggi Tutto
PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] . Lì insegnavano, tra gli altri, l’italianista Francesco Torraca, gli antichisti Enrico Cocchia ed Emanuele Ciaceri, conserva il Fondo Pontieri (circa 5900 opuscoli e 5200 opere monografiche donati nel 1971).
A. Casali, Storici italiani fra le due ...
Leggi Tutto
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...