CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] fu devastato per ben due volte: nel 1647 durante i moti masanelliani, e nel 1701 dai congiurati , Delli Annali della Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, Firenze ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 1499-1500, periodo in cui ebbe come compagno di studi Francesco Guicciardini, di cinque anni più giovane di lui, che nella un'orazione in prosa destinata a essere pronunciata durante la riunione di una confraternita religiosa laicale (sembra ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] Il D. svolse un'attività politica di un certo rilievo durante la Repubblica Ambrosiana, proclamata il 14 ag. 1447 per impulso il duca di Savoia, il marchese del Monferrato e lo stesso Francesco Sforza, che si trovava nel suo dominio di Cremona e ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] dalla legazione avignonese di cui gli Otto di balia lo incaricarono nel 1376, durante la cosiddetta guerra degli Otto santi, insieme con Pazzino di Francesco Strozzi e Michele di Vanni (o Donato Barbadori, come vuole il Pellini contro Marchionne ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] dei capi d'accusa aumentò di tanto durante il dibattimento che ritenne opportuno assentarsi cautelativamente praedestinatione dialogi tres viene utilizzato in chiave cattolica l'episodio di Francesco Spiera (pp. 238-261)e si realizza una singolare ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] base di un accordo fra Leone XIII e l'imperatore Francesco Giuseppe, fu istituito in Roma il Pontificio Collegio boemo vescovi di Lucca, Lucca 1966, p. 31; L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista, Parma 1968, pp. 52, 55, 57, 60, 62 s ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] Perugia. Nel 1478 fu chiamato a leggere diritto canonico in questa stessa università, ma durante i primi tempi del suo insegnamento si trovò a rivaleggiare col collega Francesco di ser Battista, anch'egli giurista, che cercò con ogni mezzo di farlo ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] di Serafino Razzi di contenuto musicale, si rivolsero a Francesco Rampazzetto di Venezia, perché in Firenze nessuno aveva ancora tipografo.
Sui contratti di stampa e sulle tecniche dell'officina durante la gestione del G., ci è pervenuto il contratto ...
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CALEFATI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque a Piombino il 13 luglio 1499 da Niccolò e da Elettra Lupi, in un'antica famiglia che aveva abbandonato Pisa dopo la conquista fiorentina del 1406.
Sua madre discendeva [...] mentre il padre Niccolò aveva ricevuto da papa Alessandro VI, durante il breve dominio dei Borgia su Piombino, il titolo ereditario lacopo Amoffini, per non contrariare il duca di Urbino Francesco Maria della Rovere, che aveva già presentato un ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di G. Averani, ma senza ottenere la laurea. Durante le vacanze ebbe occasione di frequentare varie accademie letterarie 'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...