BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] il B. andasse a studiare a Londra (settembre 1781) presso Francesco Bartolozzi.
Il B. iniziò così un tirocinio di tre anni con Bimbo (1784, dal Parmigianino) con dedica di riconoscenza a Ferdinando IV di Borbone. Fra i ritratti, che sono fra le opere ...
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GAMBA, Paolo
Alessandro Serafini
Pittore attivo soprattutto in area abruzzese-molisana, nacque a Ripabottoni, nella diocesi di Larino (nel Molise) il 30 ott. 1712 dal pittore Giovan Battista e da Caterina [...] il 1731 e il 1744 su disegno di Ferdinando Sanfelice, accolse una variegata decorazione ad affresco e Molise, 1974, pp. 180-199; Id., Affreschi di P. G. nella chiesa di S. Francesco di Agnone, in Arch. stor. molisano, I (1977), pp. 67-103; L. Mortari, ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] forse anche a Napoli, non ci siano opere attestate, Ferdinando Bologna, sulla traccia di questa testimonianza, ha proposto di Benedetto a s. Bernardo, da s. Lorenzo a s. Francesco (Romano, 1994).
Argomento centrale nel riconoscimento del pittore del S ...
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FONTEBASSO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti attiva a Treviso dalla metà del XVIII secolo fino al 1862.
Gerolamo fu il primo proprietario di una piccola manifattura di maioliche presso il convento [...] l'influenza del Canova. Entro il 1840 sono inoltre databili due busti celebrativi degli imperatori d'Austria, Francesco I e Ferdinando I d'Asburgo.
Con il passaggio del Veneto sotto la dominazione austriaca l'opificio poté fregiarsi, dal 1814 ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] figli maschi Giacomo, Giovanni Antonio, Domenico e, appunto, Francesco: i soli sopravvissuti, con la figlia Zanetta, di una di quella successiva (4 apr. 1628) del granduca di Toscana Ferdinando II, per il quale passare per la vetreria dei Luna, visti ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] di ambienti interni della cattedrale di Cremona. Nel 1583, invitato a Guastalla da Ferdinando II Gonzaga, diresse gli interventi di ampliamento delle fortificazioni che, secondo le intenzioni del principe, avrebbero dovuto includere anche la ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] Settignano, lo identifica con l'intagliatore, figlio di Giovan Francesco, attivo a Firenze, intorno al 1565, nella chiesa di del nuovo secolo, il G. fu impiegato dal granduca Ferdinando nelle fortificazioni di Livorno, dove lavorò dal 1601 e dove ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] attività del D., al servizio di Maria Cristina prima e di Ferdinando di Savoia duca di Genova poi, durò sino al 1855 Govone. Nel 1843 progettò il suo capolavoro, la chiesa di S. Francesco di Sales o delle sacramentine (L. Cibrario, Storia di Torino, ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] veridicità, poiché la prima stampa nota del C., il Ritratto di Francesco Renieri Chiari da Pisa, è datata 1737. Da escludere è Amanti scoperti di Giulio Romano, e inoltre il ritratto di Ferdinando VI e quello del Doge Luigi Pisani -, l'attività d ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] insieme la protesta per non essere stati accolti nell'Accademia, e insieme prendono parte alle decorazioni per le nozze di Francesco e di Ferdinando de' Medici.
Fonti e Bibl.: I ricordi di A. Allori, a cura di I. B. Supino, Firenze 1908, pp. 10 ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...