BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] notizia dell'artista è del 7 genn. 1696, quando firmò un contratto per l'esecuzione di dipinti (perduti) nella cappella di S. Francesca Romana in S. Savino.
Il B. fu anche incisore: nel 1655 incise in tre rami i putti che il Pordenone dipinse intorno ...
Leggi Tutto
BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] artistiche del B. furono incoraggiate dal protomedico del Regno e poeta Francesco Bisso, amico di famiglia, che l'aveva tenuto a battesimo. Tramite il Bisso, intimo del vicerè: don Ferdinando Ávalos de Aquino e poi di Marco Antonio Colonna, conobbe i ...
Leggi Tutto
DALLA VIA (A Via), Alessandro
Artemisia Abrami Calcagni
Incisore veronese operante a Venezia: non si conoscono le date né di nascita né di morte. La sua attività si svolse dall'ultimo decennio del Seicento [...] sa che il 18 giugno 1719 sei intagliatori - Andrea, Carlo e Francesco Zucchi, il D., Giuseppe Baroni e Antonio Bosio - stabilirono di comune Descrizione della regata solenne disposta in Venezia a Ferdinando III Principe di Toscana, Venezia 1688. Di ...
Leggi Tutto
DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] in sintonia con il decoro di strada Toledo (Cassaro) sulla quale era prospiciente.
Il carcere di commissione regia (Ferdinando I di Borbone) fu illustrato dallo stesso progettista in una relazione con preventivo di spesa e planimetria (Memoria dell ...
Leggi Tutto
BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] romani: in S. Francesco la Madonna con santi (1756) e l'Assunta; in S. Niccolòl'Estasi di s. Francesco Saverio, firmata e ritratto di Giulio Romano nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva ...
Leggi Tutto
ALBERTOLLI, Giocondo
Paolo Mezzanotte
Architetto, il più eminente dell'illustre famiglia ticinese, nacque a Bedano (Canton Ticino) il 24 luglio 1742, da Francesco Saverio, architetto, e da Margherita [...] , 1769-70), l'A. ebbe inoltre l'incarico di eseguire varie figure in stucco per l'Arco di trionfo elevato in onore dei duchi Ferdinando e Maria Amalia d'Austria su disegno del Petitot (l'Arco venne demolito nel 1859).
Nel 1770 l'A. è in Toscana, a ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Gaetano
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze nel 1786 da Giovanni.
Le notizie biografiche, comprese quelle che attestano la professione di scultore, il celibato e l'appartenenza alla parrocchia [...] di scultura fu tenuta, dal 1797 al 1825, da Francesco Carradori, autore dell'Istruzione elementare per gli studiosi della scultura del XIX secolo e donate alla chiesa dal Granduca di Toscana Ferdinando III" (Paliaga - Renzoni, p. 117).
Al terzo ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] il restauro e il riadattamento della casa natale a Veddo. Del 1840 è il progetto degli altari di S. Anna e S. Francesco di Sales nel santuario della Beata Vergine del Pilone a Moretta, di quello per la cappella di S. Nicola da Tolentino nella chiesa ...
Leggi Tutto
DE SIMONE, Antonio
Chiara Garzya Romano
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Napoli nella prima metà del XIX secolo. Il suo nome figura nei documenti relativi a interventi nel [...] e il Laperuta, ma l'incarico per il tempio di S. Francesco di Paola e per il complesso del foro Ferdinandeo fu assegnato al via Toledo e l'area antistante Castelnuovo, palazzo voluto da Ferdinando I (decreto del 18 giugno 1816) perché vi fossero ...
Leggi Tutto
CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] alunno nel collegio Ferdinando di Pisa; dopo essersi laureato in filosofia e medicina, si stabilì in patria, dove esplicò opera di architetto. nella presa di posizione antibarocca del suo amico Francesco Algarotti. Questi lo nomina più volte nelle sue ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...