BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] anno successivo Stanislao Osio tentò di attirarlo in Polonia; più tardi Ferdinando d'Austria era disposto a pagare 800 ungari l'anno per averlo postumi per la prima volta nel 1562 da Publio Francesco Spinola e da lui dedicati "all'honorato et valoroso ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] successivamente della guerra ingaggiata da Venezia contro l'arciduca Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell' nell'area pinciana, comprando prima la vigna del cardinale Francesco M. Del Monte e una più ridotta porzione confinante, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] riunì nel giugno del 1524 a Ratisbona su invito dell'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il C neanche dopo la grande vittoria riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] cavaliere e conte palatino, ricevuti da Carlo V nel 1545, da Ferdinando I nel 1561 e infine, nel 1564, da papa Pio IV, Pietro Amato [cc. 63v-65v e 139v-141v]; ibid., 291 di Francesco Luigini [cc. 118v-119r]). Il MANTOVA BENAVIDES, Marco rinuncia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] ma inequivoco è il ragionamento volto all’amico Francesco Nefetti:
La tirannide feudale, la più vergognosa Castro e Ronciglione, s.l., s.d. (ma Napoli 1773).
Lettere a Ferdinando Galiani, a cura di F. Nicolini, 2 voll., Bari 1914.
Lettere di ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] dir. comm. ...,LXV (1967), pp. 6 s.; M. Piccialuti Caprioli, Documenti d'archivio sulla codificazione del 1942, in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, p. 572; R. Teti, Codice civile e regime fascista. Sull'unificazione del diritto ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Pantheon, che riprende disegni e studi fatti nel 1817 per il S. Francesco da Paola a Napoli con altri, tra cui P. Bianchi, autore del esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d'Adda ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] del Tasso (Milano 1868); tra gli altri, scrissero al B. Francesco De Sanctis e Ruggero Bonghi.
Non venne però la sperata sistemazione, benché in cui il B., seguendo l'esempio di Ferdinando Petruccelli della Gattina, tratteggiò con vivacità di stile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] a Padova per Bernardo Navagerio e nel 1550 a Verona per Francesco Venier. Mentre si trova a Padova, il 23 aprile 1549 committenti (oltre al Senato veneziano, gli imperatori Carlo V e Ferdinando I per questioni sulla spettanza di feudi e castelli, i ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] il greco ed ebbe incarichi nel governo granducale sotto Ferdinando II de’ Medici. Fratelli del M. furono in Riv. delle biblioteche, I (1888), pp. 113-119; Ricordanze di Francesco Marucelli uomo d’arme del secolo XVI, a cura di O. Bacci, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...