LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] benefici ecclesiastici che tuttavia non giunsero mai. Per Ferdinando II compose sette sonetti caudati, prove di fedeltà in pillole, nell'Ottocento (Poesie inedite di Galileo Galilei, Francesco Redi, Pier Salvetti, Marco Lamberti e di Antonio Malatesta ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] sabaudo a Napoli e poi a Vienna, al papa Pio VI, all'imperatore Giuseppe II, alla zarina Caterina II, al re di Napoli Ferdinando IV, al principe Enrico di Prussia, a Domenico Cirillo, al libraio Terres, ecc. E poiché molto sperava per la sua fama da ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] universitari a Pisa, dove si laureò in giurisprudenza e conobbe Ferdinando Martini, che più tardi convinse a collaborare con il Carlino. i tre avvocati – Cesare Chiusoli, Alberto Carboni e Francesco Tonolla – che, vista l’abitudine a frequentare le ...
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DELLA VALLE, Francesco
Paolo Procaccioli
Nacque ad Aiello, presso Cosenza, e non nel capoluogo, come pure è stato sostenuto (in un sonetto Alla città di Cosenza dice chiaramente: "presso al tuo seggio [...] 'Amore". E a Napoli esce la prima edizione delle Rime (la dedica a Ferdinando Gonzaga, duca di Mantova, è però datata "Roma a, dì 3 di e strozziane registrano anche quella di un minore come Francesco Bracciolini dell'Api, anch'esso umorista.
Del D ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] una raccolta in tre volumi di poesie dedicate al cardinale Francesco Barberini (Carminum, Romae 1625), preceduta da un'introduzione; ma assume una connotazione di messaggio indirizzato al dedicatario Ferdinando II "dux Etruriae". Il poema eroico è ...
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GIOVANNI da Carpi
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Carpi, presso Modena, in una data a noi sconosciuta ma da collocarsi presumibilmente nel primo quarto del XV secolo.
Non è altrimenti documentato un [...] il nome di alcuni dei suoi familiari: il padre Francesco, spesso indicato come "egregius" o "commendabilis", doveva ". Nel manoscritto sono anche copiate una lettera di condoglianze inviata da Ferdinando d'Aragona per la morte di Borso d'Este, e una ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] dell'offensiva portata da Gustavo Adolfo contro Ferdinando II e la lega cattolica, ne seguì gli sviluppi sino alla morte Praga nel febbraio dello stesso anno, con dedica al cardinale Francesco Barberini).
Nel suo lavoro (suddiviso in tre libri in 4 ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] Amalfi era stato donato "cum honore et titulo ducatus" da Ferdinando I ad Antonio Piccolomini, come ricompensa per l'ausilio da assedio di Crema, il D. passò al servizio di Francesco Acquaviva marchese di Bitonto e quindi del cavaliere Visconte. ...
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BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] del 1753 con una calda presentazione del Metastasio al granduca Francesco e al conte di Richecourt, non riuscì tuttavia ad recatosi a Napoli per le nozze della sorella Maria Carolina con Ferdinando IV, il titolo ed il soldo di console o segretario ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] , Transilvania e Ungheria, e poi al servizio di Ferdinando de’ Medici.
Rientrato a Siena, verosimilmente nella seconda di Toledo e Bianca Cappello, e poi per il granduca Francesco, che documentano un esercizio lirico ascrivibile già alla metà degli ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...