CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] , risale l'amicizia del C. con il marchese di Pescara, FerdinandoFrancesco d'Avalos, col quale probabilmente partecipò nel 1516 alla spedizione contro Sora, feudo di Francesco Maria Della Rovere, dichiarato ribelle dagli Spagnoli.
Ripresa nel 1521 ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] del M. non fu certo casuale: anche i d'Avalos appartenevano al seggio di Nido, e la protezione prima di FerdinandoFrancesco e poi di suo cugino Alfonso, marchese del Vasto, fu di fondamentale importanza per la sua carriera militare.
In Lombardia ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] cesarei e il G. risalivano al 1522-23 e il primo mediatore sarebbe stato il marchese di Pescara, FerdinandoFrancesco d'Avalos. Pacini individua, sulla scorta delle indicazioni fornite dall'annalista seicentesco F. Casoni, nel "sacco" di Genova ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] ), in cerca di appoggi per la casa de' Medici, e il sostegno degli Spagnoli, che gli concessero 3.000 uomini (sotto il comando di FerdinandoFrancesco d'Avalos) in cambio di 50.000 scudi, il F. poté, tra il 16 e il 17 giugno 1513, portare a termine l ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] francese. Non è certo se prese parte alla battaglia di Pavia, ma in quell'anno serviva il marchese di Pescara, FerdinandoFrancesco d'Avalos.
I contrasti che ebbe all'inizio del 1526 con Fabrizio Maramaldo e il sospetto di tradimento in cui incorse ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...]
Allo stato degli studi, è difficile definire i contorni della figura: le relazioni con il marchese di Pescara, FerdinandoFrancesco d'Avalos, con i Brancaccio e la parentela con Bartolomeo Camerario lasciano supporre l'integrazione del G. ai vertici ...
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AVALOS, Costanza d', principessa di Francavilla
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1460 da Iñigo (I) e Antonella d'Aquino.
Nella cara intimità di poeti e di letterati famosi, ma anche alle cure del governo [...] fondo più genuino del proprio temperamento: Alfonso d'Avalos, figlio di Iñigo (II) e futuro governatore di Milano, FerdinandoFrancesco, figlio di Alfonso, marchese di Pescara, che fu affidato alle cure di Giovan Battista Musefilo, e poi la fidanzata ...
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Figlio (Napoli 1777 - ivi 1830) di Ferdinando I e di Maria Carolina d'Austria, principe ereditario e duca di Calabria dal 1778, sposò in prime nozze Maria Clementina d'Austria (1797) e in seconde (1802) [...] Maria Isabella di Spagna. Occupata Napoli dai Francesi, si rifugiò con tutta la sua famiglia in Sicilia (1806), dove divenne vicario del regno quando W. Bentinck impose l'allontanamento del re dal governo ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] Mario e Vincenzo, in quella napoletana (1799). Esule al trionfo della reazione, si arruolò nella legione italiana. Ritornato in patria, fu uno dei generali più in vista del "decennio" (1806-15), segnalandosi ...
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Figlio (n. 1530 circa - m. Palermo 1571) di Alfonso marchese del Vasto, fu nominato ancora bambino (1536) gran camerlengo del Regno di Napoli; comandante in capo dell'esercito spagnolo in Lombardia e Piemonte (dic. 1555), concluse con una tregua (marzo 1556) la sfortunata campagna contro i francesi iniziata dal duca d'Alba; fu poi, dal 1560 al 1563, governatore dello Stato di Milano. Viceré di Sicilia ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...