Reni, Guido
Caterina Volpi
Il pittore divino
Nella pittura Guido Reni cercò la perfezione e la grazia, nella convinzione che tutto quello che è buono sia anche bello e che tutto quello che è bello sia [...] molti bolognesi allievi di Annibale e in compagnia del collega Francesco Albani. A Roma viene accolto da Paolo Emilio Sfondrato, , l’Atalanta e Ippomene, le Fatiche di Ercole per Ferdinando Gonzaga e le due tele raffiguranti l’Annunciazione e la ...
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BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] della città da parte dei protestanti.
Nel 1568 allorché Ferdinando d'Austria gli affidò l'incarico di studiare il lo schema reso famoso alcuni anni prima dall'architetto urbinate Francesco Paciotto con le cittadelle di Torino e di Anversa.
Dopo ...
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CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] il 4 giugno 1771; fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Non esistono notizie o riferimenti sicuri sulla sua prima formazione 1722 al servizio di Violante Beatrice di Baviera vedova di Ferdinando de' Medici figlio del granduca Cosimo III, e ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] , non realizzato, nonché un mercato alla Marina, in collaborazione con Francesco Jaoul (1851); ma soprattutto va ricordata la sua partecipazione alla commissione nominata da Ferdinando II (con rescritto 30 ag. 1848) per elaborare la sistemazione ...
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CATANI, Luigi
Agnese Fantozzi
Nacque a Prato il 7 nov. 1762 da una famiglia di discreti artigiani e ornatisti. Considerato un buon disegnatore, anche se modesto pittore, operò moltissimo nell'ambito [...] Gimignano, nella chiesa di S. Chiara, dipinse sulla volta S. Francesco in estasi e S. Chiara con santi. Ma a Firenze, dove erano cominciati a palazzo Pitti restauri proseguiti poi dal granduca Ferdinando III, che incaricò vari artisti, fra cui il C ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] . Jiménez (collocato nella cattedrale di Alcalá), del re Ferdinando e della regina Isabella di Castiglia. Collaborò anche all'esecuzione del monumento sepolcrale del vescovo Francesco de Ruiz, ugualmente lasciato incompiuto dall'Ordoflez, insieme con ...
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DALLA ROSA, Domenico Giuseppe
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Saverio e di Angela Malfatti Verità, nacque a Verona il 31 marzo 1778.
È tuttora figura rimasta piuttosto sconosciuta, di ben diversa [...] (La Vergine bambina e i ss. Anna, Gioacchino, Benedetto abate, Francesco d'Assisi e Antonio da Padova), mentre il ciclo della Via Crucis fino all'8 genn. 1833, quando gli successe Ferdinando Zanetti, mentre continuò la sua attività di maestro ( ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] (1636), di Ferdinando III, re di Ungheria e di Boemia (tra il 1627 e il 1636), di Ferdinando, arcivescovo di Colonia 1930, p. 1; G. Gerola, Il medaglione in cera del Granduca Francesco de' Medici creduto del Cellini,in Dedalo,XII (1932), pp. 98-102 ...
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BIMBACCI, Atanasio
Margherita Lenzini Moriondo
La fonte principale di notizie su questo pittore fiorentino del secolo XVII è costituita da una Autobiografia -ritenutaincompleta - che si conserva manoscritta, [...] dal granduca Ferdinando II uno stipendio per studiare pittura presso Livio Mehus.
Successo poi a Ferdinando il figlio più impegnativa del B.: la decorazione della cappella dedicata a s. Francesco di Paola, in cui l'artista affrescò (1705) la cupola, ...
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D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] intitolata al santo nella chiesa dei padri minimi di S. Francesco di Paola (S. Oliva), ascritti a Vito dal Di Giovanni fratello fece parte di un'équipe di pittori incaricati dal re Ferdinando IV di ritrarre i costumi degli abitanti di varie regioni. ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...