PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] , importante generale al servizio dell’imperatore Ferdinando III di Asburgo. Sinora tuttavia non 85; G.L. Bruzzone, L’amicizia tra due letterati secenteschi: Giovan Francesco Loredano e padre Angelico Aprosio, in Atti dell’Istituto veneto di Scienze, ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] con un precettore privato; Teodora morì ad Ancona nel 1476; Francesco, nato dopo il 1458, sopravvisse al padre e fu frate; guerra che imperversava nelle Marche tra il papa Paolo II e Ferdinando d'Aragona approdò a Verona.
Qui fu accolto con onori e ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] di Rodi Pietro Raimondo Zacosta, il re di Napoli Ferdinando d'Aragona (dal quale il papa richiedeva il pagamento pp. 141 s.; G. Mardersteig, Aldo Manuzio e i caratteri di Francesco Griffo da Bologna, in Studi di bibliografia e di storia in onore di ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per le nozze della di lui figlia Corona col a istitutore di belle lettere italiane del neonato infante Ferdinando, carica che conserverà fino al 1758. Frattanto la ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di prossima pubblicazione da P. Petracci nella dedica a Ferdinando Gonzaga della terza edizione dello Stato rustico (c. * stesso 1665, 59 quadri furono acquistati all'asta dal genovese Francesco Maria Balbi; due anni più tardi una quarantina lasciò ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di giovani dediti alle muse; nel De poetis urbanis di Francesco Arsilli, invece, riferibile agli stessi anni, il nome di ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] 1491 l'imperatore confermò al B. e al fratello Francesco il possesso delle saline presso Trieste, e nelranno successivo B. in qualità di gran cancelliere. Il 18 ag. 1522 Ferdinando gli affidò la presidenza del Consiglio di corte, tenuta fino ad ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la sua morte, Paradisi rimase con la sorella Maria Francesca a Reggio, dove continuò gli studi perfezionandosi in lingue classiche Bonnot de Condillac, precettore dell’erede al trono Ferdinando), Deleyre aveva criticato, con una lettera pubblicata ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] , il D. ne ebbe Maria, moglie di Giovan Francesco Griffe e successivamente di Baldassarre D'Alessandro, e Alfonso, scritto dal D. in lode di Ercole I, genero del re Ferdinando. Il codice contenente l'opera passò nell'800 alla collezione Phillipps a ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Luigi d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando de’ Medici una lettera intercettata, il 6 novembre (1932), p. 84; P.M. Sevesi, S. Carlo Borromeo ed il p. Francesco P., in Archivum Franciscanum Historicum, XL (1947), pp. 143-207; P. L’Estoile ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...