GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] in forse la sua idoneità all'ordine, ma trovò l'appoggio e la protezione del cardinale, futuro duca, Ferdinando Gonzaga e del vescovo di Mantova Francesco Gonzaga. Il 28 febbr. 1602 pronunciò i voti e tra il 1602 e il 1606 tenne prediche quaresimali ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] col segretario di papa Paolo IV, l'umanista Giovanni Francesco Bini, della scuola del Sadoleto. Morto nel 1556 il e a lui si rivolgeva il 16 luglio 1573 il cardinale Ferdinando de' Medici, notificandogli la disapprovazione dei letterati toscani per ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] del suo commento alle Meteore di Aristotele, egli ricordava la sua familiarità con Ferdinando Gonzaga, e nel corso dell'opera riferiva di esperimenti compiuti con Francesco d'Este e della realizzazione, patrocinata da quest'ultimo, di suoi progetti ...
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CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] contro il cardinale Ruffo, ingiuntagli dal ministro degli Interni Francesco Conforti sotto la minaccia di essere ritenuto responsabile "di autoapologetico (12 sett. 1800) che non giunse mai a Ferdinando IV.
Poco prima di morire, il C. stava ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] lavori di maggior respiro decorativo, come il pavimento per la chiesa palatina di S. Francesco Saverio della Compagnia di Gesù (attuale S. Ferdinando), in collaborazione col maestro marmoraro Giovanni Cimafonte. Sempre nello stesso 1747 lavorò a un ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] di Spagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciduca Ferdinando II, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta eletto canonico della città di Firenze in seguito alla rinuncia di Francesco Martelli (Salvini, 1782, p. 133) la sua indole si ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] per volere di Giovanna, infanta d'Aragona vedova di Ferdinando I re di Napoli e già luogotenente del Regno. I J. Granjon, tip. Giovanni da Prato). Nel 1589 il cardinale francescano Costanzo da Sarnano fece pubblicare postume, a Venezia (tip. G. ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] . in Spagna, insieme con la regina Giovanna, vedova di Ferdinando I, per richiedere l'aiuto del re Cattolico contro l' congregazione cardinalizia p reposta alla stipulazione del concordato con Francesco I, egli non ebbe più alcun incarico di un ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] di Cristina di Lorena, moglie del granduca di Toscana Ferdinando I, che desiderava avere uno scritto del famoso professore 1607, all’età di 84 anni, e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, dove, il 13 luglio, si tenne il suo funerale.
Opere. L’ ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] l'opera Institutionum theologicarum syntagma operis de studio theologico recte instituendo..., Venetiis 1727, dedicata dal curatore Ferdinando Giordani all'agostiniano F. Bellelli. Si tratta in sostanza di un'ampia bibliografia critica che nelle ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
leghizzazione
s. f. Tendenza a seguire modelli politici localistici; assimilazione alla linea politica del partito della Lega Nord. ◆ Nel suo dialogo tuttora ravvicinato con la Lega, [Giulio Tremonti] avrebbe capito che il sogno bossiano è...