. Antonio, scultore, nato a Modena quasi sicuramente nel 1499 e ivi morto nel 1565. A soli 25 anni, nel 1524, egli compiva il gruppo, con otto statue, della Pietà di S. Agostino di Modena, considerato [...] correggesco, può considerarsi, col gruppo della Deposizione in S. Francesco, l'espressione più alta dell'arte del B. Del ed egli veniva richiesto di lavori da Ferrara, Parma e Mantova. Nel 1536 il B. era a Ferrara, ove modellava un Ercole (disperso) ...
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Nato a Napoli nel 1535 da Leonardo Antonio e da una Spadafora, morto ivi il 4 febbraio 1615 e sepolto in San Lorenzo Maggiore, ebbe ingegno vivace, precoce, fin troppo versatile: poco critico, al certo, [...] viaggi in Italia, Francia e Spagna). A quindici anni, precorrendo Francesco Bacone, che nel Novum Organum s'ispirò a un suo cardinale Luigi d'Este, presso cui si recò più volte a Modena, Ferrara, Roma, e per il quale lavorò nel 1580 a Venezia uno ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] carattere rusticale e faceto, in linguaggio contadinesco, ultima imitazione della Nencia del Magnifico; un dialogo contro i Poeti (Ferrara 1527), cioè contro gli scombiccheratori di versi, e alcune poche Rime serie, inferiori ai versi latini. Ma la ...
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FRANCIA, Il
Adolfo Venturi
Francesco Raibolini, detto il Francia, pittore e orafo, nacque a Bologna circa il 1460, e ivi morì ai primi del 1517. Fu iniziato nell'arte dell'oreficeria prima che nella [...] e a fogliami; ora, per il principe alleato, Ercole I di Ferrara, fece una collana con l'impresa di quel duca; ora, per in Rass. Emiliana, I (1888), p. 1 segg.; G. Williamson, Francesco R. detto il Francia, Londra 1190; G. Lipparini, Franc. R. detto ...
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Domenicano, scrittore di opere storiche e geografiche, nacque a Bologna nel 1479 (l'11 dicembre, secondo alcuni biografi), e dopo essere stato affidato, per i primi studî letterarî, a Giovanni Garzoni, [...] tempo e prese poi un indirizzo alquanto diverso, allorché, nel 1525, il generale dell'ordine, p. Francesco Silvestri da Ferrara, lo volle compagno di viaggio in alcune visite nell'Italia meridionale (Puglia, Calabria, Basilicata, Campania, Sicilia ...
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Figlia del re di Napoli Ferdinando I e d'Isabella di Chiaromonte, nacque il 14 novembre 1457 in Napoli e quivi passò la sua fanciullezza fino al 7 settembre 1463, quando, fidanzata al figlio del principe [...] recò allora a Napoli; e dopo fantastiche feste a Napoli e a Ferrara, la giovane regina fu condotta nella sua nuova patria. Era con lei anche il fratello minore Francesco. Gli sposi s'incontrarono il 10 dicembre presso Székesfehérvár (Alba Reale); il ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] con altri un Bacco e donativi a Mattia Corvino; nel 1493, visitò Ferrara; nel 1495, Parma, Firenze, Viterbo e Roma; nel 1496 e Romano, già da lui veduto a Milano, in casa di monsignor Francesco della Torre, e con Sabba da Castiglione, che scrisse: " ...
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GIORGIO da Trebisonda
Remigio Sabbadini
Umanista. Volle esser detto Trapezuntius, sebbene fosse cretese. Nato nel 1395, fu chiamato a Venezia da Francesco Barbaro, forse sin dal 1412; nel 1416 era all'università [...] a Venezia e nel 1437 per interposizione del Barbaro fu accolto nella curia pontificia, che seguì ininterrottamente a Bologna (1437), Ferrara (1438) e a Firenze (1438-43), quale interprete nei rapporti fra i Latini e i Greci per l'unificazione delle ...
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Nato a Comacchio il 4 gennaio 1716, vestì nel 1734, prendendo il nome d'Appiano, l'abito dell'ordine celestino. I suoi Ritratti poetici storici e critici di vari moderni uomini di lettere, pubblicati nel [...] Zanotti con Casto Innocenzo Ansaldi, e, contro Francesco De Courayer e Francesco Griselini, attaccò il Sarpi e difese la chiesa d'Italia, s. v.; Antonio Buonafede, Elogio di A. Cromaziano, Ferrara 1794; F. Caetani, El. di A. C., Roma 1794; M ...
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VISCONTI, Galeazzo I
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Matteo I e di Bonacossa Borri, nacque verso il 1277. Verso il 1298 compare nella vita politica milanese come capitano del popolo a fianco [...] di Nino di Gallura, per procurare al padre l'appoggio degli Este. Nel 1302 seguì il padre in esilio, rifugiandosi prima a Ferrara, dove nacque nel 1303 il figlio Azzone, poi a Treviso dove fu podestà per alcuni anni. Ricomparve a Milano al fianco del ...
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trumpeggiare v. intr. (iron.) Prendere i modi, i toni e gli atteggiamenti del politico statunitense Donald J. Trump, farne propria l’ideologia. ♦ Ma ci sono anche agenzie federali e think-tank di primo piano a trumpeggiare sulle questioni climatiche....
fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...