FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] a Firenze capitale, la Nuova Antologia, diretta dall'economista Francesco Protonotari, a cui il F. collaborò per quasi Crisafulli, Introduction. La vie et l'oeuvre de F. F., inF. Ferrara, Oeuvres économiques choisies, Paris 1938, pp. 9-49; D. Jarach, ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] generale di Sicilia, pubblicata a Palermo dal 1830 al 1838 in 9 volumi, che compendia tutta l'opera di poligrafo del Ferrara.
I primi cinque volumi trattano della storia civile, il sesto della storia letteraria, il settimo di antiquaria, l'ottavo di ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] .
A Perugia, ove nacquero altri tre figli (Angelo, Francesco, Carlo), il F. rimase fino al febbraio 1911. A degli scritti c. d. (minori) del F. è stata curata dal figlio F. Ferrara jr. per Giuffrè: F. Ferrara, Scritti giuridici, I-III, Milano 1954. ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] di ricollegarsi alla tradizione scientifica del padre Francesco, che si era occupato dell'argomento diritto fallimentare e delle società commerciali, I, Padova 1975, pp. 283 s.; F. Corsi, Prefazione a F. Ferrara, Gli imprenditori e le società, cit. ...
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FERRARA, Francesco (Franco)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Palermo il 6 luglio 1911 da Giovanni e Annunziata Pagano. Cominciò gli studi musicali nella città natale a soli cinque anni. Trasferitosi a [...] F. F. per i suoi settant'anni, Roma 1982 (programma di sala del concerto tenuto presso l'auditorio della RAI di Roma); R. Liso-F. Ferrara, La musica come vita, in Arsuomo, gennaio 1987; F. Mannino, Genii, Roma 1987, pp. 20, 31-35, 37, 39 s., 42, 90 s ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] dichiara il proprio sdegno contro "putti da fasse" che hanno "ardir de rompermi la vita"
Nel 1376 accompagnò a FerraraFrancesco Novello che prendeva in sposa la marchesa Taddea; qui strinse amicizia con il poeta Pietro Montanaro. È probabile che nel ...
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ZAGANELLI, Francesco
Giulia Daniele
ZAGANELLI, Francesco. – Figlio di «magistro Bosio» (Zama, 1994, p. 15; risulta sconosciuto invece il nome della madre), nacque a Cotignola, nel Ravennate, in un periodo [...] centro sottoposto dapprima al dominio degli Sforza, e quindi, dall’inizio del Cinquecento, al governo estense di Ferrara, Francesco potrebbe aver mosso i primi passi, insieme al fratello, proprio in una bottega ferrarese, subendo inevitabilmente la ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] ampliò, interessando i domini lombardi per via del maggior coinvolgimento del duca di Modena Francesco I d’Este, alleato della Francia, desideroso di riconquistare Ferrara e occupare Cremona. Fu quello l’ultimo fronte di Villa, che visse intensamente ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Sicilia, egli parteggiava risolutamente per i "sicilianisti" Ferdinando Malvica e Vincenzo Mortillaro, contro i liberisti FrancescoFerrara, Emerico Amari e Raffaele Busacca, sostenitori della libertà di commercio col Mezzogiorno continentale e sordi ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di Siena. Di lì a poco cominciava la discussione, più "obbiettiva" e "scientifica", delle idee del B.: già FrancescoFerrara aveva mostrato di quanto esse fossero lontane dal liberismo e dalla fisiocrazia; dopo il Cusumano, che aveva giustamente ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...