GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] , né mai rifiutò gli incarichi pubblici. Il 25 genn. 1504, in seguito alla morte del duca Ercole d'Este, fu inviato a Ferrara per l'insediamento dell'erede Alfonso. Nel 1506 fu inviato ambasciatore a Napoli, insieme con Iacopo Salviati, presso il re ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] dubbia, nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di fiscali, lasciò la città per indire il concilio a Ferrara. L'allontanamento del papa dette occasione a un nuovo rivolgimento ...
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FASOLO, FrancescoFrancesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] di Andrea Fasolo, che fa testamento a favore dei figli Alvise e Francesco il 29 dic. 1502 (Archivio di Stato di Venezia, Archivio notarile , a Polesella, le artiglierie del duca di Ferrara infliggevano una dura sconfitta alla flotta veneziana del Po ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] Alicorni a S. Pietro, che lasciò al nipote Francesco Cointrel.
Tuttavia, fu proprio questa liberalità, con le , Paris 1907, p. 112; V. Pacifici, Ippolito II d'Este cardinale di Ferrara, Tivoli 1920, p. 430; A. Pernier, Il Palazzo degli Alicorni a S. ...
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PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] oltre a Pier Candido Decembrio, soprattutto Antonio Panormita e Francesco Filelfo. È rimasto anche un codice contenente opere di 24 maggio 1441 all’interno del concilio poi trasferitosi a Ferrara e quindi a Firenze. L’intervento di Pisani risponde all ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] di Giacomo; Benedetto, che sposò una Cristina figlia di Francesco Rovecho; Francesco, che sposò prima del 1421 Flosnovella, figlia di Ottaviano l’8 febbr. 1438, si portò quindi a Ferrara per discutere dell’unificazione della Chiesa orientale con l’ ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] di S. Andrea dei Piatesi. Sposò, non sappiamo quando, Francesca di Guidalotto Mazzi, da cui ebbe sei figli: due femmine, il G., insieme con Giovanni Ludovisi, fu inviato a Ferrara, in rappresentanza del governo bolognese, in occasione del matrimonio ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] matrice autonomistica e liberale, quali R. Busacca e F. Ferrara.
Dopo qualche anno di pratica legale presso lo studio di . Salemi-Oddo. Dalla loro unione nacquero quattro figli, Francesco Giuseppe, Giuseppe - futuri collaboratori del padre e autori ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Giason del Maino fa del B. anche un consigliere del duca di Ferrara, oltre che del duca di Milano. Di sicuro si sa soltanto fra gli ambasciatori piacentinì che consegnarono la città a Francesco Sforza. Dopo tale data mancano sue notizie. Concordemente ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] A Roma, nel 1560, fu affidato alla protezione di Giovanni Francesco Commendone, futuro cardinale, che lo ebbe accanto fino alla anno Clemente VIII lo inviò presso i principi di Urbino, Ferrara, Mantova, Torino, con l'incarico di comporre una Lega ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...