DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] libri eretici: questa volta si trattava di un'opera di Francesco Pucci che doveva essere spedita in Italia in cinquecento copie: luoghi di destinazione, Ferrara e Venezia. Queste informazioni gli derivavano dall'intercettazione della corrispondenza ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] da Ravenna. Nel 1563 iniziò gli studi di diritto, prima a Ferrara e poi a Siena, dove passò a frequentare i corsi di logica appaiono essere quegli scrittori come Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim che pure, paradossalmente a ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] e la mediazione svolta da G. presso il papa a favore di Francesco d'Assisi e dei suoi compagni.
Poco noto è anche il curriculum 1195 G. fu uditore nella causa tra il capitolo dei canonici di Ferrara e i monaci di S. Romano sul canto della Messa, e ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] e canonico, dapprima a Pisa, poi a Padova, e infine a Ferrara, dove si addottorò il 18 genn. 1525. In questi anni il 26 luglio 1541.
La salma fu tumulata nella chiesa di S. Francesco a Lucca; il sepolcro, per il quale egli aveva lasciato disegni di ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] in questa ottica la visita alla celebre libreria di Francesco Maria II della Rovere nel 1626 (Vita, p 1971; Istoria olivetana: Emilia-Romagna olivetana, a cura di G.F. Fiori, Ferrara 1982; Liguria olivetana, a cura di G. Picasso, Badia di Rodengo 1983 ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Amedeo III nominò al suo posto l'arcivescovo di Torino, Francesco Lucerna Rorengo di Rorà (10 apr. 1773). Il papa andò incontro a Pio VI, reduce da Vienna, e lo accompagnò da Ferrara fino a Imola.
Dal titolo cardinalizio dei Ss. Cosma e Damiano fu ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] ) come segretario e Lorenzo Roverella, vescovo di Ferrara e legato in Ungheria e Boemia, che raggiunse II; il 9 agosto fu eletto suo successore, col nome di Sisto IV, Francesco della Rovere, che era stato professore di filosofia a Perugia e che il C. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] qualche spostamento nella vicina Padova. Nel 1438 fu a Ferrara, per partecipare al concilio di unione con la Chiesa fine del 1415, copiò un Nonio Marcello da un codice che Francesco Barbaro aveva inviato al Barzizza. Negli anni Venti prestò diversi ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] , fondata soprattutto sul solido patrimonio accumulato da Francesco attraverso attività commerciali e finanziarie che rimasero per Chiesa nel corso del '400, quello della guerra di Ferrara (1481-82). All'inizio confederato con Venezia contro Ercole I ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] von Nieheim, suo cappellano dal 1390 circa, Francesco Pizolpassi, suo segretario verso il 1400, e Poggio come previsto. Nel viaggio di ritorno attraversò Carinzia e Friuli, toccò Ferrara e Bologna (28 marzo); giunse a Pisa poco dopo l'inizio del ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...