CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] pingue vescovato di Faenza ed il 20 novembre successivo lo nominò legato di Ferrara; ma soprattutto gli affidò le trattative con il duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere per il riconoscimento dei diritti dello Stato pontificio sul ducato nel ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] 'Aquila, 1472; Napoli, 1475; Pavia, 1478; Ferrara, 1481). Nel luglio del 1468 venne nominato commissario pubblicato quelli su s. Bernardino da Siena (ibid., pp. 77-92) e su s. Francesco d'Assisi (ibid., XXIX [1932], pp. 323-42): non e invece del C., ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] un primo impulso dalla salita al dogato nel 1423 del cugino Francesco, il quale lo promosse al primiceriato di S. Marco, concomitanza con il concilio, è infatti documentata la sua presenza a Ferrara.
Chiusa la breve parentesi curiale, il F. si recò ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] una sua cugina; sembra invece esclusa la parentela con il filosofo Francesco Patrizi da Cherso (1529-97).
Della prima parte della vita del un elogio di Renata di Francia, duchessa di Ferrara, che proteggeva i seguaci delle dottrine evangeliche; ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] in corrispondenza epistolare col nuovo cardinal nepote Francesco Barberini; da questa corrispondenza si deduce che de' cardinali, VI, Roma 1793, pp. 191 s.; [G. Campori-G. Ferrari], Biografia del cardinale P. C. ..., Modena 1878; R. Quazza, L'elezione ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] fra le due corone di Francia e di Spagna durante... Francesco I,Henrico II... insino la pace di Vervins, accompagnata in Italia. Seconda, rispetto alla prima parziale versione comparsa a Ferrara nel 1590 ad opera di Girolamo Naselli, quella del C. ...
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BORGIA, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, nel regno di Valenza; la data di nascita è incerta: sulla base di una notizia del Panvinio, secondo la quale il B. sarebbe morto settuagenario, i biografi [...] qualità di legato a latere, accompagnò Lucrezia Borgia a Ferrara, in occasione del suo matrimonio con Alfonso d'Este. che egli potesse fare tale rinunzia in favore del nipote Francesco Borgia dimostra che Giulio II non intendeva infierire contro di ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] dopo aver decretato che l'assemblea sarebbe proseguita a Ferrara, inviò il 23 settembre di quell'anno una lettera in Le Venezie francescane, XXIX (1962), pp. 73-76; Id., Fra Francesco da Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio tra la fine ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] il cardinale Ottavio Paravicini aveva acquistato nel 1606 da Francesco Rustici (poi degli Strozzi, che ingrandirono e trasformarono fino al ritorno a Roma del pontefice, recatosi a Ferrara per prendere possesso della città. Documentato «Architetto di ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] , ebbe modo di svolgere la sua attività a Roma, Firenze, Forlì, Ferrara e in molte altre città della penisola. Di nuovo in Portogallo per la diverse volte nella chiesa principale dell'isola, S. Francesco a Funchal. In virtù della sua fama, nel 1501 ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...