BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] e soprattutto come confessore-teologo dei duchi di Modena, Francesco II e Rinaldo; a quest'ultimo già nel 1687, solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le sue tendenze bonaventuriane, a cui è legata la sua ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] secondo periodo il rapporto del M. con il conte Giovanni Francesco (II) Pico, che gli trasmise le sue simpatie savonaroliane, M. si addottorò in arti e medicina presso lo Studio di Ferrara, e forse negli anni successivi si recò alla corte di Ladislao ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] a Pietro d'Ancarano e al discepolo Giovanni da Imola, nello Studio di Ferrara, di recente istituito. A Bologna era di nuovo, se non già prima, possono annoverare il già citato Giovanni da Imola, Francesco Zabarella e Domenico da S. Gimignano. Fu ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] .
Rientrato a Roma, Piazza era considerato, come riferisce Francesco Valesio, tra i «consultori più intimi» di Clemente XI pp. 228-231; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 18482, pp. 180-182; Iscrizioni della città di Forlì e ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] Barberini, insieme con la sorella Maria e con Clarice e Francesca Magalotti. Le cronache riportano che dopo avere accompagnato la Barberini a Venezia, sulla via del ritorno a Ferrara una tempesta lo sorprese a Malamocco. Le conseguenze avrebbero ...
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GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] a di Narni, 1722" (Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco, p. 234).
Le ultime fonti testimoniano la presenza del G. ancora a delle opere musicali, teoriche e pratiche…. Città di Ferrara. Biblioteca comunale, Parma 1917, p. 38; Idem ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] Pinardi. Antonio e il figlio di questi, Giovanni Francesco (1560-1614), si distinsero nell’esclusivo ambiente di 6v), costringendo Pinardi, per evitare la prigione, a rifugiarsi a Ferrara, dove risiedette nel convento di S. Domenico (12 settembre ...
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FAELLA (Faelli), Angelo (Angelo da Verona)
Mariaclara Rossi Schena
Nacque a Verona, presumibilmente intorno alla metà del XV secolo, figlio di Nicola e Isabella Pellegrini, e fu battezzato col nome [...] regolarmente conferita nel capitolo generale che si tenne a Ferrara nel novembre dello stesso anno. Qualche mese dopo, della decisione del provinciale di espellere un certo frate Francesco dallo Studio padovano, incarichi che permisero al F. ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] 81-202), ispirato ad una rigorosa religiosità sul modello di s. Francesco di Sales.
Il 12 febbr. 1838 il C. fu chiamato a s.; L. Borelli, Ilcard. I.G.C. arcivescovo di Ferrara, Ferrara 1915; G. Bettini, La politica religiosa italiana alla vigilia del ...
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DACRE, Giovanni (Ioannes Utinensis, fra' Zanetto, Zanettino da Udine, Giovanni d'Acri)
Ambrogio Maria Piazzoni
Figlio di Giovanni, nacque a Udine probabilmente nel 1416.
Il diminutivo "Zanetto", con [...] , presso lo studio di S. Maria de' Frari, allora diretto da Francesco da Fermo. Nel 1450 il D. fu a Treviso, ove insegnò lettere organizzative, oltre che in occasione del capitolo convocato a Ferrara nel 1473, anche con l'impulso e il sostegno ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...