BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] rompere el filo, di condurre questa capitulazione.... sanza fare mentione di Ferrara" (I manoscritti Torrigiani, p. 250). Pur di ottenere partita vinta su questo punto il B. poteva offrire a Francesco I le somme raccolte per la crociata, da lui tanto ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] , che erano fuori della città di Spoleto". Anche a Ferrara si adoperò - insieme con il provinciale di Romagna, fra 176 (fa del C.due diversi arcivescovi di Ragusa: Francesco I e Francesco II); Series chronologica priorum generalium Ord. Servorum B. ...
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GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] pp. 105, 107, 110 s.; s. 15, vol. VI (1893), p. 617; L. Borelli, Il card. Luigi Vannicelli Casoni arcivescovo di Ferrara. Memorie storiche, Ferrara 1881, pp. 139 s., 156-158, 190 s., 195-197; L'Unione, n. 60, 16 marzo 1887; R. De Cesare, Il conclave ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] diocesi di Comacchio Alfonso Rossetti, che gli successe.
Il G. morì il 21 dic. 1559 a Ferrara, dove fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, tradizionalmente legata alla facoltà di diritto dello Studio cittadino. La figlia Margherita ereditò i beni e ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] Lusignano e da Giovanna Urri.
In giovane età giunse a Ferrara, probabilmente assieme con il fratello Filippo. Qui intraprese una un codice delle Odi di Orazio già appartenuto a Francesco Petrarca e un esemplare dell’edizione a stampa della Divina ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] il terreno perduto. Il padre del G. fu impiegato dai duchi di Ferrara in missioni diplomatiche in Francia, a Roma e a Milano tra il 1533 e luoghi pii, istituiva suoi eredi universali i nipoti Francesco e Scipione, figli del fratello Ippolito.
Il G. ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] 1513, quando venne assegnato al convento di S. Domenico di Ferrara come maestro al primo anno del baccalaureato; due anni dopo, due membri di questa potente famiglia lucchese, Vincenzo e Francesco, venuti a Genova per incontrare l'imperatore Carlo V ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] l'aiuto di Venezia oppure di concludere una lega con Ferrara. Ma il 6 genn. 1416 Bologna si sollevò contro Lucca 1748, pp. 304-316; A. Garosi, La vita e l'opera di Francesco Casini, archiatro di sei papi, in Bull. senese di storia Patria, XLII ( ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] L'anno dopo era lettore nello Studio ferrarese. Era ancora a Ferrara nel 1480; ma nel 1481 lo troviamo a Napoli al servizio per la morte di Ursino Lanfredini (1488), altri per Francesco Lagogna e per Ermolao Barbaro. Un altro ancora, indirizzato ...
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BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] Donato (ufficio che avrebbe mantenuto sotto i successori Francesco Malipiero e Lorenzo Giustiniani): in tale veste compare s.), ed inoltre in un manoscritto di Ferrara, da cui la pubblicò G. Ferraro (Scelta di curiosità letterarie inediteo rare, CLIX ...
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fogliante
s. m. e f. e agg. (iron.) Lettore abituale che si riconosce nella linea proposta dal quotidiano «il Foglio», diretto da Giuliano Ferrara; diffuso dal «Foglio». ◆ Quando nei giorni scorsi Daniele Capezzone ha rivolto un appello ai...
dalemista
s. m. e f. Chi o che sostiene la linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Abolizione della proporzionale, rafforzamento del primato del premier, riduzione del ruolo dei partiti: raccontano che un ministro ha chiesto a un vicino di sedia...