GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] ; Giovenale, Satire; Storiadei nobilissimi amanti Paris e Viena; G.M. Filelfo, Novumepistolarium) e proseguì fino al 1541 (cfr. Borsa, I, p De arte amandi, stampata nel 1522 a firma di un Francesco Tacuino da Tridino.
Il nome di G. compare nelle ...
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Pelli, Giuseppe
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Firenze 1729 - ivi 1808). Compilò le Memorie per servire alla vita di D. e alla storia della sua famiglia, che uscirono per la prima volta a corredare [...] romane, che il P. rifiuta, all'ultimo discendente maschile, Francesco, del sec. XVI; una biografia del poeta; notizie sulle mostra di accreditare ben oltre il merito quella di G.M. Filelfo, dalla quale deduce tra l'altro la notizia che D. avrebbe ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] Borgia, figlia naturale di papa Alessandro VI. Merita ancora di essere ricordato il capitolo in morte di Mario Filelfo (figlio del più famoso Francesco) defunto a Mantova nel 1480, in cui l'estinto è presentato come un profondo conoscitore di ogni ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] entrambe nel 1474; poco dopo si trasferì a Milano, dove il Filelfo l'aveva invitato già dal 1470, e aprì una scuola di retorica decapitare da Ludovico il Moro - del questore ducale Giovan Francesco Della Torre.
Nel 1475 curò per il Lavagna l'edizione ...
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BENVENUTI, Lorenzo
Cecil Grayson
Figlio di Marco di Niccolò e di Arienta di Piero Donati, il B. nacque a Firenze nella tarda seconda metà del Trecento, come dimostra il fatto che non appare tra gli [...] ad Ambrogio Traversari, a cui questi si riferisce in una lettera del tardo 1420 inviata a Francesco Barbaro (Ep. VI, 21), e non già una qualche invettiva dei Filelfò, che sarebbe esclusa anche per la data. Lo Zippel crede anche che l'inimicizia tra ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] per le Nozze di Anastasia Onori con Giovan Francesco Vecchiotti, andata perduta; e la narrazione del (1906), pp. 137-188; Id., La regina Fede in un poema inedito di M. Filelfo, ibid.,s .3, III-IV (1923), pp. 158-161; G. Mazzatinti, Inventari dei ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] pp. 54-57); nel 1464 accompagnava il giovane cardinale Francesco Gonzaga nella preparazione dell'impresa che avrebbe dovuto portare i prese il nome. Fu amico di umanisti, tra i quali il Filelfo, che gli indirizzò alcune lettere e che iniziò, per suo ...
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Mazzuchelli, Giovanni Maria
Aurelia Accame Bobbio
Erudito (Brescia 1707 - forse Verona 1765). Nella parte pubblicata del dizionario Gli scrittori d'Italia, che giunge fino alla lettera B, non trovò [...] 700; meno fitti i richiami ai precedenti, come il Bruni, il Filelfo, il Landino, l'Allacci.
Nel volume I degli Scrittori sotto la notando la fortuna anche a lui " noverca "; Alighieri Francesco, il presunto figlio di D. della cui esistenza non dubita ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] Verino (U. Vermi Flametta, a cura di L. Mencaraglia, Firenze 1940, pp. 92 ss.) gli dedicò una lunga elegia; del Filelfo, che si valse dell'A. per mantenere i collegamenti coll'ambiente letterario fiorentino, si conservano una ventina di lettere a lui ...
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Alighieri, Dante III
Leonardo Di Serego Alighieri
Figlio di Pietro III, cui Mario Filelfo dedicò la sua Vita di D., e di Caterina di Facino da Monselice; nacque nel 1462 o 1463. A Verona, alla scuola [...] prima del 1491 Lucia Lafranchini ed ebbe le figlie Paola e Ginevra e i figli Pietro (v.), Lodovico (nato nel 1498 circa) e Francesco (v.); visse a Verona in parrocchia di S. Fermo (l'attuale n. 11 di via Leoncino) e a Gargagnago. Dal 1486 al 1511 ...
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