FERRETTI, Francesco
Angela Lanconelli
Nacque intorno al 1380, probabilmente ad Ancona, da Liverotto di Francesco, appartenente a una nobile famiglia anconetana che a partire dalla seconda metà del sec. [...] il passaggio delle truppe angioine nella tenuta dei Ronchi, Francesco ottenne il permesso di edificare a difesa del luogo F., di avere appena ricevuto una visita di questo.
Grazie al Filelfo il F. poté conoscere G. Aurispa, il quale nel 1422 compose ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] Petrarca, con i commenti di Antonio Da Tempo, di F. Filelfo e di G. Squarzafico, alcune dei Trionfi, con il commento motto "Laus Deo". Altrove si trova l'immagine di un francescano che sostiene un ostensorio con il monogramma latino di Gesù Cristo ...
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FREDUCCI, Conte
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ottomano - appartenente a una famiglia di ricchi commercianti originari di Foligno, trasferitisi in Ancona sul finire del sec. XIV e qui imparentatisi nel [...] aiuto a Maometto II, al quale espresse i suoi sentimenti di riconoscenza commissionando a Giovanni Mario Filelfo, figlio dell'umanista Francesco, il poema Amyris, seude vita rebusque gestis… Mahometti Turcorum principis (a cura di G. Favre, Genève ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] -, al quale si riferiscono anche quei passi delle lettere del Filelfo, che l'Affò e il Pezzana ritennero riguardare il Cantelli. Non Pier Paolo Vergerio, e il De re uxoria di Francesco Barbaro. Queste opere furono trascritte da Ubertino da Parma in ...
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CAPELLA, Febo
Sesto Prete
Nacque a Venezia, probabilmente nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie che si hanno su di lui si trovano in una lettera di Francesco Barbaro del 23 dic. 1444 quando [...] questo giovane che gli era stato raccomandato dal gran cancelliere Francesco della Sega a cui, a sua volta, terminata la restituzione dei libri che gli aveva prestato. I rapporti col Filelfo, iniziati allora a Milano, ebbero un seguito non del tutto ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] ° nov. 1475, quando fu murata nella chiesa di S. Francesco d'Albaro una lapide, recante anche il suo nome, a XII(1886), nn. 57, 58, 60. Cfr. inoltre su di lui: F. Filelfo, Epistolarum libri XXXVII, Venetiis 1502, pp. 31r, 42v, 46v-47v, 62v, 64v, ...
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LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] di Dione Crisostomo di Prusa curata da F. Filelfo. La traduzione filelfiana, dedicata dall'autore a Leonardo 167; Id., Di N. L. umanista cremonese del secolo XV e del suo panegirico francescano, in Boll. stor. cremonese, I (1931), 2, pp. 111-122; L. ...
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GIOVANNI da Cerreto, detto Tacuino
Margherita Breccia Fratadocchi
Originario del Monferrato, di G. si ignora la data di nascita e non si hanno notizie sul periodo precedente al suo arrivo a Venezia, [...] ; Giovenale, Satire; Storiadei nobilissimi amanti Paris e Viena; G.M. Filelfo, Novumepistolarium) e proseguì fino al 1541 (cfr. Borsa, I, p De arte amandi, stampata nel 1522 a firma di un Francesco Tacuino da Tridino.
Il nome di G. compare nelle ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] Borgia, figlia naturale di papa Alessandro VI. Merita ancora di essere ricordato il capitolo in morte di Mario Filelfo (figlio del più famoso Francesco) defunto a Mantova nel 1480, in cui l'estinto è presentato come un profondo conoscitore di ogni ...
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BONACCORSO (Bonacorsus, Bonaccursio, Bonaccursius, Buonaccorso, Buono Accorso, Bonus Accursius, Bónos Akkoürsios) da Pisa (Pisano, Pisanus, Pisános)
Gianni Ballistreri
Nato a Pisa nella prima metà del [...] entrambe nel 1474; poco dopo si trasferì a Milano, dove il Filelfo l'aveva invitato già dal 1470, e aprì una scuola di retorica decapitare da Ludovico il Moro - del questore ducale Giovan Francesco Della Torre.
Nel 1475 curò per il Lavagna l'edizione ...
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