CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] dice il Machiavelli e delle successive vicende della sua vita, possiamo ben vedere nel C. quella diffrazione, chè tipica a Milano d'un FrancescoFilelfo, tra il nobile insegnamento di stampo classico e la vita morale, che era, tanto nel C. quanto nel ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] di Nicomaco di Gerasa.
Quattro anni dopo il ritorno dell'Aurispa dalla Grecia, giunse a Venezia da Costantinopoli un altro umanista, FrancescoFilelfo. Dopo aver vissuto nella casa dei Crisolora (aveva sposato una nipote di Manuele), anche il ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] . 204 con tre bordure xilografiche. Il 21 luglio 1495 venne in luce l'ultima edizione del C.: le Epistolae di FrancescoFilelfo, stampate "iussu et expensis Octauiani Scoti civis mediolanensis"; è un in-2º, di cc. 88. Senza nome di tipografo, datate ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] …, a cura di A. Garzelli, I, Firenze 1985, pp. 425 n. 17, 541, 594; R. Ribuoli, FrancescoFilelfo e Giovanni Tortelli, in FrancescoFilelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi,Tolentino… 1981, Padova 1986, pp ...
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CERDONIS, Matteo
Marco Palma
Le notizie biografiche su questo tipografa austriaco sono scarsissime. Nacque a Windisch-Graez, nella Stiria meridionale, presumibilmente verso la fine della prima metà [...] Orsato, Orationes in adventu Petri Barotii episcopi Patavini; FrancescoFilelfo, Invectiva in Georgium Merulam; Gentile da Foligno, De proportionibus medicinarum; Francesco Negri, Carmina pro epithalamio Sigismundi archiducis; Enea Silvio Piccolomini ...
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CANEPANOVA (de Campanilibus), Guglielmo
Giuseppe Dondi
Nacque probabilmente a San Salvatore, grosso borgo non molto distante da Casale Monferrato, verso la metà del sec. XV. Si indirizzò all'arte della [...] Magnago ha avuto con la pubblicazione di una delle sette opere attribuite al C., i Convivia Mediolanensia di FrancescoFilelfo, i maggiori repertori hanno lentamente eliminato le attribuzioni a Casale di tutte le edizioni prive di note tipografiche ...
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GUARNIERI, Francesco
Stefano Simoncini
Nacque da Giacomo in data imprecisata, da collocarsi entro il terzo decennio del sec. XV, probabilmente a Osimo, dove fiorì la famiglia notarile dei Guarnieri.
Fratello [...] Niccolò Perotti, e intrattenne uno scambio epistolare con FrancescoFilelfo: le lettere risalgono agli anni intorno al 1468-69, allorché Filelfo, in difficoltà dopo la morte del duca di Milano Francesco Sforza, cercava di ottenere favori da Paolo II ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] egli morì e le sue spoglie vennero tumulate nel convento di S. Francesco in Chio (con il quale da molti anni aveva rapporti e di cui dove si sarebbe recato in compagnia del Guarino e del Filelfo. In realtà, già un semplice esame dei dati biografici ...
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AZZOGUIDI, Baldassarre
Alfredo Cioni
Bolognese, nacque da una antica famiglia di parte geremea. I suoi maggiori, fin dal sec. XIV, avevano ottenuto cariche di gran conto: ambasciatori, capitani, lettori [...] quale, assieme alle Epistolae di Falaride, tradotte in latino da Francesco Aretino, si attribuisce all'A. e compagni. Datata 1471 (come la celebre edizione del Petrarca con i commenti del Filelfo e dell'Ilicino, del 1475). L'opera maggiore prodotta fu ...
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CANTELLI, Ugolino
Tiziano Ascari
Nacque da Bartolomeo, nobile parmense, intorno al 1390. Parecchi dei suoi antenati ebbero in Parma incarichi dal Comune, come suo nonno, di nome anche lui Ugolino, che [...] -, al quale si riferiscono anche quei passi delle lettere del Filelfo, che l'Affò e il Pezzana ritennero riguardare il Cantelli. Non Pier Paolo Vergerio, e il De re uxoria di Francesco Barbaro. Queste opere furono trascritte da Ubertino da Parma in ...
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